CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO: I CHIARIMENTI DELL' AGENZIA DELLE ENTRATE
Contributo a fondo perduto: chiarimenti in merito alla determinazione del fatturato di riferimento da considerare nelle operazioni di accesso al nuovo
Contributo a fondo perduto: chiarimenti in merito alla determinazione del fatturato di riferimento da considerare nelle operazioni di accesso al nuovo
Crediti d'imposta a sostegno d'imprese e professionisti: con l’art. 10-bis del D.L. 137/2020 del Decreto “Ristori”, l’Agenzia delle Entrate introduce una norma che sancisce la totale...
I contributi versati dai professionisti alla Cassa Forense, siano essi obbligatori o facoltativi, risultano fiscalmente deducibili dal reddito complessivo senza un limite massimo di deducibilità,...
Il regime forfettario è conveniente per il professionista che nell'ambito della propria attività, sostiene bassi costi, ed ottiene comunque una decurtazione dai ricavi del 22% di costi...
La Legge di Bilancio n. 160/2019 ha abrogato definitivamente il “nuovo regime di flat tax al 20%” per ricavi compresi tra 65 mila e 100 mila euro e con il comma 692, ha reintrodotto cause di...
Lo scorso 16 ottobre è stato approvato il Documento Programmatico di Bilancio 2020, il quale ha anticipato numerose e significative modifiche ai regimi fiscali agevolati
I pensionati di vecchiaia iscritti in un Albo forense e percettori di reddito da attività professionale, che successivamente alla decorrenza di pensione hanno continuato a versare la contribuzione soggettiva in sede di modello 5 annuale, alla cancellazione da tutti gli albi professionali, possono richiedere tramite specifica domanda, la prestazione contributiva di cui all’art. 59 del Regolamento Unico della Previdenza, calcolata su una quota del reddito netto professionale dichiarato fino al tetto reddituale annuale stabilito. Detta quota è pari al 2,50% dall’anno 2021.