IL LICEZIAMENTO DISCRIMINATORIO DEL LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP
Licenziamento di lavoratore disabile: la Cassazione ribadisce che motivi economici non escludono la discriminazione. Ordinanza n. 460/2025.
Licenziamento di lavoratore disabile: la Cassazione ribadisce che motivi economici non escludono la discriminazione. Ordinanza n. 460/2025.
Con l'ordinanza n. 460 del 9 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha riaffermato i criteri distintivi del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, affrontando il delicato tema della discriminazione per disabilità. La controversia ha visto una lavoratrice contestare il proprio licenziamento, ritenendolo discriminatorio a causa della sua...
Il venir meno del cosiddetto “blocco dei licenziamenti”, disposto in conseguenza dell'emergenza sanitaria e protrattosi per alcuni settori rende opportuno riesaminare sinteticamente la disciplina del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Cosa succede se il lavoratore si rifiuta di ricevere la lettera di licenziamento?
Due assistenti di volo discriminate per essere incinte: la Corte d'Appello di Roma le risarcisce e le condanna la compagnia aerea ad assumerle.
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Una recente pronuncia della sezione Lavoro della Cassazione, la numero 5244 del 10.01.2023, offre lo spunto per analizzare una fattispecie giuslavoristica particolarmente interessante: il licenziamento per superamento del periodo di comporto.
Disabilità e lavoro: la Corte d'Appello di Venezia ribalta il licenziamento di un lavoratore con limitazioni fisiche, affermando l'obbligo per il datore di lavoro di adottare "ragionevoli accomodamenti
L'importanza delle Pari Opportunità nel mondo del lavoro è sottolineata dalla recente sentenza del Tribunale di Grosseto, che condanna la discriminazione di genere
L' assegno di natalità cittadina extracomunitaria sentenza della Corte di Cassazione del 7 novembre 2022 n. 32694