Il nuovo Welfare dell’Avvocatura: un primo bilancio
Nell’ambito del XXXIV Congresso Nazionale Forense, svoltosi a Catania dal 4 al 6 ottobre, Cassa Forense ha tenuto il workshop “Il Nuovo Welfare dell’Avvocatura: un primo bilancio”.
Nell’ambito del XXXIV Congresso Nazionale Forense, svoltosi a Catania dal 4 al 6 ottobre, Cassa Forense ha tenuto il workshop “Il Nuovo Welfare dell’Avvocatura: un primo bilancio”.
E’ in corso di stampa (e distribuzione) il primo numero del 2012 della rivista della Cassa “La Previdenza forense”, rivista che non è in “concorrenza” con la CF NEWS, news letter della stessa Cassa, ma si integra con la stessa completando ed approfondendo l’informazione previdenziale forense e le problematiche dell’Avvocatura, con un approccio più...
Il primo decreto con piglio riformista della giustizia, secretato sino all’ultimo, è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è subito entrato in vigore [D.L. 12 settembre 2014, n. 132, Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile.
Genitori separati o divorziati e le limitazioni di spostamenti a causa dell'emergenza Coronavirus
Un NFT rappresenta un dato contenuto all’interno di una blockchain, caratterizzato, contrariamente alle più famose criptovalute, da unicità e infungibilità
Negoziazione assistita c.d. “obbligatoria” :facoltativo l’esperimento di un’attività formale successiva all’invito e compatibilità con la ratio dell’istituto.
Nonostante le inevitabili difficoltà della pandemia Cassa Forense da subito ha messo in campo una serie di provvedimenti a supporto e tutela dei propri iscritti.
Con provvedimento del Presidente di Cassa Forense del 17 ottobre u.s. è stata costituita la Commissione Elettorale Centrale.Come già si è avuto modo di anticipare in un articolo pubblicato nel precedente numero di questa newsletter, il Comitato dei Delegati eletto a metà settembre u.s. non è immediatamente operativo.
ll Codice degli Appalti di nuovo sotto la scure legislativa il correttivo disposto con il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito dalla legge 14 giugno 2019, n. 55
Trasferimento del dipendente: pur incombendo sul datore di lavoro la prova delle ragioni del trasferimento, queste ultime non dovrebbero necessariamente essere inserite nell'atto che lo ha disposto