LA NUOVA POLIZZA SANITARIA DI CASSA FORENSE
La polizza sanitaria collettiva base è stata stipulata a seguito di una gara europea con Unisalute, Reale Mutua Assicurazioni e Poste Assicura S.p.A. e sarà valida dall’1.4.2022 al 31.3.2024.
La polizza sanitaria collettiva base è stata stipulata a seguito di una gara europea con Unisalute, Reale Mutua Assicurazioni e Poste Assicura S.p.A. e sarà valida dall’1.4.2022 al 31.3.2024.
In un’ottica di continuo miglioramento dei servizi digitali, Cassa Forense ha implementato nuove funzionalità nelle aree riservate e nella sezione pubblica del sito istituzionale. Le novità puntano a rafforzare l’efficienza operativa e a semplificare le modalità di accesso alle prestazioni.
L’istituto della a mediazione civile e commerciale, la portata dell’istituto, specie quale condizione di procedibilità della domanda giudiziale, risulta ancora oggi foriera di dubbi applicativi
Cassa Forense ricorda che il 29 febbraio 2020 è scaduto il termine per il pagamento della prima rata del contributo minimo soggettivo.Si ricorda che il suddetto termine è ordinatorio e non sono previste sanzioni ed interessi nel caso in cui in cui il pagamento venga effettuato entro il 30 settembre 2020.
Si ricorda che il 31 ottobre 2023 è il termine ultimo per l’invio della domanda per il bando prestiti under 35 relativo all’anno 2023, erogazione di prestiti per un importo da € 5.000,00 ad € 15.000,00 con rimborsabilità fino a 5 anni
Cassa Forense per il 2025 ha deliberato 19 nuovi bandi a sostegno della professione, della salute e della famiglia dei propri iscritti
Cassa Forense, nell’ambito delle iniziative a sostegno della professione, ha stanziato un fondo per finanziare un bando per la frequenza di corsi di alta formazione professionale relativi all’esercizio dell’attività forense, dedicato agli Avvocati e i Praticanti Avvocati che alla data del 27 luglio 2023 risultino iscritti alla Cassa o con...
Nelle controversie soggette a mediazione, i cui i giudizi vengano introdotti con un decreto ingiuntivo, obbligatoria l’onere di promuovere la procedura di mediazione è a carico della parte opposta
L’art. 4 del D.L. 28/2020, com'è noto, ha previsto la possibilità, fino al 31 luglio 2020, su istanza di parte o d’ufficio, della richiesta della discussione orale delle cause in udienza pubblica o camerale, con collegamenti da remoto in modalità videoconferenza, che consentano la partecipazione degli avvocati
Voglio cominciare con una piccola confessione: un istante dopo l’approvazione del nuovo Regolamento per l’Assistenza da parte del Comitato dei Delegati non sono riuscito a trattenere la commozione. Chi mi ha incrociato in quei minuti, ha visto i miei occhi inumidirsi gradualmente. Un po’ per la tensione dovuta alla complessità di un lavoro durato...