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PROFESSIONISTI LIBERI DAI VINCOLI: IL DLGS 192/2024 E L’ATTIVITÀ IN FORMA SOCIETARIA

Il Dlgs 192/2024 introduce importanti novità per i liberi professionisti, completando il percorso iniziato con la riforma fiscale del 2023. Tra le principali modifiche, spiccano la sostituzione della locuzione “compensi” con “tutte le somme e i valori in genere” e la riforma del regime tributario per i corrispettivi percepiti da trasferimenti e...

Gianluca Mariani - Filippo Mengucci

Una testa, una carica

Con l’entrata in vigore della legge n. 247 del 31/12/2012 (la ns. legge professionale) e per effetto delle disposizioni sulle incompatibilità viene statuita, a regime, l’uscita della componente ordinistica dalla Cassa.Ciò innegabilmente pone l’esigenza per la Cassa di trovare nuove forme di collaborazione (formazione, divulgazione, comunicazioni...

Gennaro Torrese

I crediti di Cassa Forense verso i propri iscritti

I bilanci del nostro ente previdenziale riportano la voce, in costante, inquietante crescita.Esaminare se il fenomeno sia fisiologico ovvero trasmodato in patologia comporta un "outing" di cui vantarsi, mostrando quanto CF sia una casa di vetro per gli iscritti e non già un luogo dove coltivare e gestire potere.L’esigenza è pressante perché...

Giovanni Cerri

La prescrizione dei contributi torna decennale

L’art. 66 della legge n. 247 del 31 dicembre 2012 (“Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense”), ha riproposto nuovamente il tema della prescrizione nel sistema contributivo forense, disponendo che l’art. 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, non si applica alle contribuzioni dovute alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza...

Michele Proietti

Studio legale associato e recupero compenso del socio

Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.

Avv. Leonardo Carbone

Ancora la Suprema Corte sulla restituzione dei contributi: è la parola fine?

La sentenza della Corte di Cassazione n. 19981/2017 – che ha confermato la legittimità dell’abrogazione dell’istituto giuridico della restituzione dei contributi versati - si pone nel solco di quell’orientamento giurisprudenziale oramai consolidato e, a livello di giurisprudenza di legittimità e costituzionale, univoco, che ha affermato più volte,...

Marcello Bella

Il mantenimento del figlio maggiorenne: due recenti pronunce a confronto

Il Tribunale di Ancona con la sentenza n. 1301 del 12.7.2019, pronunciata nell’ambito di un giudizio di cessazione degli effetti civili di matrimonio, ha dichiarato cessato l’obbligo in capo al padre di contribuire al mantenimento della figlia maggiorenne, tra l’altro intervenuta in giudizio volontariamente per sostenere tale autonomo diritto

Marta Rovacchi