L'OBBLIGO FORMATIVO PER GLI AVVOCATI NEL 2025
Dal 2025, gli avvocati devono ottenere 15 crediti formativi annuali, con almeno 3 in materie obbligatorie. Il CNF consente la formazione FAD per facilitare l'aggiornamento professionale.
Dal 2025, gli avvocati devono ottenere 15 crediti formativi annuali, con almeno 3 in materie obbligatorie. Il CNF consente la formazione FAD per facilitare l'aggiornamento professionale.
Il DPCM n. 221/2024 definisce i criteri per la clausola di salvaguardia del Decreto Legislativo 138/2024, rafforzando la cybersicurezza secondo la Direttiva NIS 2.
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3461 del 13 febbraio 2018 ha confermato il più recente orientamento della giurisprudenza costituzionale e di legittimità sui poteri normativi degli enti previdenziali privatizzati.
Novità in relazione alla Legge sul sovraindebitamento, sostegno ad imprenditori e famiglie in difficoltà economica a causa dell’emergenza da Covid-19
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (di seguito anche “Cassa Forense”) pubblica il presente bando per l’ammissione alla pratica forense presso l’Area Legale Ricorsi e Contratti
Tempi duri per gli avvocati e, se sei donna e mamma, meglio fare un corso di acrobazia o di funambolismo.Le coraggiose che cercano di conciliare vita professionale e maternità si trovano a camminare su una fune, sospese tra le responsabilità della professione e le richieste di cura della famiglia. Sono funambole e sono più di 97.000 le donne...
Lo scorso 13 marzo si è tenuto presso la sede di Cassa Forense in Roma, il convegno sullo stato dell’informatizzazione della classe forense, emerso dall’indagine statistica promossa da Assosoftware in collaborazione con IPSOS.Nell’occasione la Dott.ssa Daniela Intravaia, Direttore generale della direzione generale per i sistemi informativi...
Dal 2010 ad oggi molte cose sono cambiate nel mondo pensionistico. I contributi dal 10% sono passati gradatamente al 14% per aumentare, nel 2017, al 14,5% e, quindi dal 2021, al 15%.Il 2021 è una data importante perché il regime previdenziale disegnato dal legislatore del 2010 (e ritoccato con alcune modifiche aventi decorrenza 2013) entrerà...
A seguito della recentissima conversione in legge del Decreto Fiscale 2019 (D.L. 124/2019) il legislatore tributario ha inteso “rafforzare e razionalizzare la risposta sanzionatoria” (così la relazione tecnica), nella repressione delle condotte a rilevanza penale, intervenendo sul testo del D.lgs. 74/2000.
Il nuovo decreto sicurezza introduce il reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti