Sostenibilità ed adeguatezza. I due punti di vista
Il futuro delle casse professionali è indissolubilmente legato alla capacità di affrontare, con efficacia e nuovo slancio, la questione della sostenibilità dei rispettivi sistemi previdenziali.
Il futuro delle casse professionali è indissolubilmente legato alla capacità di affrontare, con efficacia e nuovo slancio, la questione della sostenibilità dei rispettivi sistemi previdenziali.
Le Casse previdenziali sarebbero private ed autonome dal 1994 (d.lgs. 509/1994). Uso il condizionale per le ragioni che poi illustrerò. Non godono però esse di finanziamenti pubblici ma sono “vigilate” perché trattano la materia previdenziale, che si ritiene avere veste pubblicistica.
Dopo anni di “latenza”, negli ultimi tempi si è presentato (in particolare, ma non solo) alla platea dei praticanti e dei neo avvocati il problema del difficile rapporto con la c.d. “Gestione Separata INPS”: l’Istituto, infatti, nell’ambito della c.d. “Operazione Poseidone” (lotta all’evasione ed all’elusione contributiva), ha spedito una raffica...
Il 5 giugno 2009 si è insediato in Cassa Forense un Comitato dei Delegati profondamente rinnovato quanto ad anagrafe dei suoi componenti.L'età media degli eletti si è infatti attestata a poco più di 56 anni, con un sensibile calo rispetto a quella delle precedenti assemblee.Il dato è importantissimo ed ha certamente influito nella scelta delle...
Si sta da qualche tempo dibattendo sulla sostenibilità a 50 anni delle casse professionali, misura introdotta a fine anno che ha suscitato polemiche, fra l’altro, sulle modalità di calcolo della stessa. Si è in attesa di una conferma legislativa all’ipotesi che il saldo previdenziale positivo per l’intero periodo, parametro di riferimento di tale...
Cos’è il riscatto? E’ un istituto previdenziale che permette di acquisire una maggiore anzianità contributiva, utile sia ai fini della maturazione del diritto che alla misura del trattamento pensionistico. Gli anni riscattati però, a differenza di quelli oggetto di retrodatazione, non valgono ad anticipare l’iscrizione al quarantesimo anno di età...
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori
La sempre più rilevante attività svolta dalla Cassa Forense a favore degli Avvocati, non soltanto specificatamente economica, previdenziale e assistenziale, ma anche, e non poco, sul piano degli interessi generali, ha suggerito, ormai da tempo, una non più procrastinabile ampia razionalizzazione del servizio di informazione.
Quando uscì, con il primo fascicolo, nel lontano 1978, c'erano un'altra Italia e un'altra Avvocatura. In un Paese spaventato, che si avviava a percorrere il terribile tunnel del terrorismo, la "Previdenza Forense" - come da testata e da vocazione - raccontava allora le novità in ambito previdenziale
L’esercizio continuativo della professione è uno dei principi o requisiti fondamentali del nostro sistema previdenziale.Esso infatti rileva essenzialmente sotto un duplice profilo:1) costituisce lo spartiacque tra iscrizione facoltativa ed iscrizione obbligatoria alla Cassa;2) la sua sussistenza è necessaria per la validità dell’anno ai fini...