ON LINE IL NUOVO SITO DELLA RIVISTA "LA PREVIDENZA FORENSE"
21/02/2023
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Quando uscì, con il primo fascicolo, nel lontano 1978, c'erano un'altra Italia e un'altra Avvocatura. In un Paese spaventato, che si avviava a percorrere il terribile tunnel del terrorismo, la "Previdenza Forense" - come da testata e da vocazione - raccontava allora le novità in ambito previdenziale.
In questo mezzo secolo molta acqua è passata sotto i ponti, e anche la storica rivista di Cassa Forense è cambiata, scegliendo un respiro più ampio ed aprendosi al dibattito culturale e scientifico su tutti i temi di interesse per l'Avvocatura e per il mondo del diritto.
Un rinnovamento che oggi prosegue nel suo cammino con un sito completamente rinnovato, più leggibile e arricchito di nuove sezioni e nuovi contenuti.
Su https://laprevidenzaforense.it scrivono accademici e professionisti, magistrati e filosofi, cultori e storici del diritto, con sezioni della rivista che trattano di Previdenza, Avvocatura, Giurisprudenza o che ospitano interessanti Contributi letterari.
Anche il sito si adegua dunque. Accanto alle informazioni introduttive - quelle relative agli obiettivi e all’ambito scientifico, agli organi di gestione, al Codice etico e alle norme che regolano la revisione scientifica degli articoli, ai contatti della segreteria di redazione - troviamo così il nuovo motore di ricerca.
Lo strumento, particolarmente efficace, consente la consultazione degli articoli e della giurisprudenza presenti nell’intero Data base cercando per titolo, per autore, per argomento, per sezione o tramite l'impiego di una o più parole chiave.
Non solo. Tutti gli articoli e i fascicoli della rivista possono essere letti, scaricati e stampati direttamente dal sito.
Di particolare interesse per i nostri lettori, ci auguriamo, anche la voce “Collaborazioni editoriali”, nella quale si trovano le indicazioni su come richiedere la pubblicazione nella rivista degli articoli di carattere scientifico. Nella speranza che "La Previdenza Forense" mantenga e anzi rilanci quel ruolo che ha via via assunto nel tempo: un luogo di confronto e dibattito fra colleghi e non solo.