“Quota 100” e dintorni
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
In coincidenza con lo stato di agitazione della magistratura onoraria, sono “intervenuti” importanti “riconoscimenti” sul trattamento economico spettante
Una recente pronuncia della sezione Lavoro della Cassazione, la numero 5244 del 10.01.2023, offre lo spunto per analizzare una fattispecie giuslavoristica particolarmente interessante: il licenziamento per superamento del periodo di comporto.
Il regime della prescrizione dei crediti retributivi è stato interessato nel settore del pubblico impiego da alcune modifiche di derivazione tanto giurisprudenziale quanto legislative
Articolo 2087 c.c. e il suo ruolo determinante nel dibattito sulla imposizione di un possibile obbligo vaccinale da parte del datore di lavoro
"Ci vuole un'Italia che corre e fa le cose e non che ingrassa i conti correnti degli avvocati per le varie cause". Questa la frase esatta detta dal presidente del Consiglio Matteo Renzi l'11 marzo scorso, in occasione dell'abbattimento dell'ultimo diaframma di galleria sulla Salerno-Reggio Calabria.
Per molti avvocati la strategia di smart-working è stata un’ottima soluzione per il proseguo della professione che si è dovuta quindi confrontare con la sfida della digitalizzazione.
In talune circostanze, laddove, a seguito del trasferimento dei contributi da un ente previdenziale alla Cassa Forense a titolo di ricongiunzione, vi sia differenza tra i contributi trasferiti e i contributi riconosciuti come utilizzati ed utilizzabili ai fini della copertura assicurativa, si è posto il problema della rimborsabilità dei contributi...
La pandemia, con la necessità di tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con la necessità di erogare un servizio essenziale.
Per la pensione dell’assicurazione generale obbligatoria gestita dall’Inps, nel caso in cui il beneficiario della pensione abbia ulteriori redditi, si applicano tagli sull’assegno pensionistico spettante al superstite