Conversione del decreto “Cura Italia”: le novità in materia penale
Segnaliamo le principali modifiche apportate all’art. 83 del d.l. 18/2020 dai commi da 12-bis a 12-quinquies introdotti in sede di conversione
Segnaliamo le principali modifiche apportate all’art. 83 del d.l. 18/2020 dai commi da 12-bis a 12-quinquies introdotti in sede di conversione
Cassa Forense è, come gli altri enti previdenziali privati, un ente autonomo (fondazione di diritto privato) come riconosciuto dal d.lgs. n. 509/1994 (art. 2), che svolge attività di natura pubblica (gestione di forma obbligatoria di previdenza e assistenza), ed alla stessa non sono consentiti finanziamenti pubblici diretti o indiretti (art. 1).Il...
Prorogato fino al 31 dicembre 2022 la disciplina emergenziale semplificata di comunicazione telematica dello Smart working per i lavoratori del settore privato
Decreto Legislativo n.231/2001 si pone come obiettivo principale quello di impedire corruzione e criminalità, prevenendo la commissione di reati e responsabilizzando e organizzando le imprese
Associazioni specialistiche forensi :Il Consiglio di Stato con sentenza 24.5.2021 n.4008 ha affermato un importante principio per il riconoscimento di una associazione forense come associazione specialistica
Il nuovo art. 172 C.d.S prevede che si debba utilizzare obbligatoriamente “un apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino
La sentenza 27 luglio 2023 n. 170 della Corte costituzionale ha deciso sul giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell’acquisizione di plurime comunicazioni del senatore Matteo Renzi
Giustizia telematica: in ambito di deposito telematico le norme maggiormente innovative sono quelle relative al processo penale come l’obbligo di deposito per alcuni atti e la possibilità di depositare tramite PEC ogni altro atto
Cassa Forense : al via l'esonero parziale dei contributi, esso riguarderà i soli contributi soggettivi con scadenza nel 2021 con esclusione del contributo di maternità e dei contributi integrativi, entro il limite massimo complessivo di 3.000 euro
Dal 1° gennaio 2019 l’obbligo di emissione di fatture elettroniche viene esteso a tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti privati con partite IVA che siano residenti, stabiliti, identificati nel territorio dello Stato. L’utilizzo delle fatture cartacee rimane solo in alcuni specifici casi, infatti i soggetti...