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Donne in bilico tra toga e famiglia: un esempio di funambolismo

Tempi duri per gli avvocati e, se sei donna e mamma, meglio fare un corso di acrobazia o di funambolismo.Le coraggiose che cercano di conciliare vita professionale e maternità si trovano a camminare su una fune, sospese tra le responsabilità della professione e le richieste di cura della famiglia. Sono funambole e sono più di 97.000 le donne...

Ida Grimaldi

AVVOCATI A RISCHIO RICICLAGGIO

La professione di avvocato è definita «particolarmente soggetta al rischio riciclaggio, Margarete Von Galen, presidente del Consiglio degli ordini forensi d’Europa, evidenzia il pericolo di un “commissariamento” della professione forense

Debora Felici

Cassa Forense guarda al futuro con consapevolezza e serietà

E’ innegabile che in questi ultimi mesi constatiamo giornalmente, non solo nella nostra professione ma in tutto ciò che ci circonda, un senso d’inquietudine e precarietà, d’insicurezza e malessere e soltanto due certezze: l’impossibilità di prevedere i tempi di una via d’uscita e la necessità di ripensare alle priorità.Di fronte a tale contesto,...

Giulio Pignatiello

Per gli avvocati più assistenza attiva e passiva

Voglio cominciare con una piccola confessione: un istante dopo l’approvazione del nuovo Regolamento per l’Assistenza da parte del Comitato dei Delegati non sono riuscito a trattenere la commozione. Chi mi ha incrociato in quei minuti, ha visto i miei occhi inumidirsi gradualmente. Un po’ per la tensione dovuta alla complessità di un lavoro durato...

Nunzio Luciano

Smart working e Coworking

La pandemia, con la necessità di  tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con  la necessità di erogare un  servizio essenziale.

Avv. Giancarlo Renzetti

Studio legale associato e recupero compenso del socio

Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.

Avv. Leonardo Carbone