È POSSIBILE COMPENSARE I CREDITI DA GRATUITO PATROCINIO CON I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI SINO AL 30 APRILE
I crediti per spese, diritti e onorari del gratuito patrocinio possono essere compensati con i contributi previdenziali grazie alla L. 197/2022.
I crediti per spese, diritti e onorari del gratuito patrocinio possono essere compensati con i contributi previdenziali grazie alla L. 197/2022.
In un periodo di grave crisi economica per il nostro Paese, che si ripercuote inevitabilmente ed inesorabilmente su tutti i cittadini, l’avvocatura, in particolare, si trova a vivere una situazione ancor più grave, per lo stato di degrado in cui versa il sistema di giustizia, per la ormai costante diminuzione dei redditi professionali, per...
“L’autonomia finanziaria delle ricorrenti, le fonti dalle quali discendono le loro entrate (id est, i contributi ad essa obbligatoriamente versati dagli iscritti ai fondi di previdenza sostitutivi di quello generale), la possibilità di intervenire per garantirne nel tempo la corrispondenza alle uscite, sono tutti elementi legislativamente fissati,...
Nella seduta del 1° febbraio 2012 il Comitato dei Delegati ha deliberato alcune significative modifiche allo Statuto della nostra Cassa, che entreranno in vigore non appena approvate dai Ministeri vigilanti.Il nuovo testo, che si ha motivo di credere possa essere condiviso senza particolari difficoltà, prevede che la durata del mandato...
Il 15/9 u.s. è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (la n. 214) il regolamento di cui al D.M. della Giustizia n. 144 del 12/8/15, recante disposizioni per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista.Il testo consta di 16 articoli che sono suddivisi in 5 titoli (cfr., sulla struttura e sulle caratteristiche del nuovo...
Un argomento che suscita grande interesse, anche a seguito dell’approvazione della L. 7 aprile 2017 n. 47, è quello dei minori stranieri non accompagnati. A febbraio del corrente anno, il Ministero del Lavoro ha registrato la presenza di 14.338 minori non accompagnati, ossia entrati nel territorio italiano senza i genitori o altri adulti titolari...
Si fa un gran parlare di liberalizzazioni ma in modo, invero, sempre generico e raffazzonato, quando dovrebbe invece parlarsi di possibilità di esercitare ogni attività economica, lavorativa e/o professionale, con specifico riferimento ad ogni singolo settore.Ed allora che significa liberalizzare?
A seguito della abolizione della prescrizione dopo la pronuncia della sentenza penale di primo grado
Il 29 maggio 2019 la deputata Emanuela Rossini (gruppo Misto – Minoranze Linguistiche) ha posto una interrogazione al Ministro della Giustizia sul punto e il Ministro della Giustizia Alfonso Buonafede ha risposto facendo riferimento a due ordinanze della Corte
La pandemia, con la necessità di tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con la necessità di erogare un servizio essenziale.