Ricerca avanzata

Da Maratea a Rimini, 700 km alla ricerca dell'unità dell'Avvocatura

Settecento km separano Rimini da Maratea. Un percorso per cui  sono occorsi   22 anni durante i quali gli Avvocati sono aumentati da  65.000 a 230.000. Al XXXIII Congresso Nazionale Forense,  tenutosi a Rimini dal 6/8 ottobre, 240 secondi sono stati sufficienti, dopo oltre un’ora di black out del sistema elettronico, per...

Avv. Giancarlo Renzetti

IL FONDO CASSA PER I DIPENDENTI DEL CONDOMINIO

Pur essendo ancora in attesa di ricevere lo status di soggetto autonomo di diritto, fornito di personalità giuridica, è pacifico che pure il condominio possa rivestire il ruolo di datore di lavoro

Giuseppe Zangari

I Ministeri vigilanti hanno approvato il deliberato di Cassa Forense: i contributi integrativi minimi non saranno dovuti per il quinquennio 2018/2022

I Ministeri vigilanti hanno approvato la delibera con cui, in data 29.09.2017, il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha disposto che il contributo minimo integrativo (art. 7, primo comma lettera b del Regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 della Legge 247/2012) non sarà dovuto per il quinquennio 2018/2022.

Giulio Pignatiello - Nicolino Zaffina

Commento sull'applicazione del Decreto Legislativo n. 231/2001

Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300" pubblicato nella Gazzetta Uff. n. 140 del 19 giugno 2001

Mauro Rotunno

Il nuovo Regolamento dell'Assistenza

Il Regolamento ha adeguato alle esigenze attuali dell’Avvocatura gli istituti assistenziali affiancando alle tutele già esistenti (welfare passivo: aiuti economici per malattia, infortunio, calamità naturali) le nuove tutele assistenziali (welfare attivo) che mirano ad agevolare l’accesso e l’esercizio della professione, la conciliazione tra lavoro...

Carlo Maria Binni

Regime forfettario 2019: l’impatto sugli studi associati e il contrasto con la libera concorrenza e i principi di equità fiscale

Il nuovo disposto, se di indubbio vantaggio per le persone fisiche singole, cui è riservato, va a discapito delle società tra professionisti e finisce, quindi, con lo scoraggiare ogni forma di aggregazione e associazione professionale tra liberi professionisti ai quali, per beneficiare delle agevolazioni riservate sino al tetto dei 65.000,00 euro,...

Avv. Roberto Renzella