IL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO E LA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Con l’imminente definitiva operatività del processo civile telematico, anche la firma autografa, che noi tutti conosciamo e che ogni avvocato quotidianamente appone sugli atti giudiziari, sarà definitivamente soppiantata dalla c.d. firma digitale.Sebbene in Italia la firma digitale abbia origini ormai lontane nel tempo (Legge Bassanini n. 59/1997 e...
Tempi duri per gli avvocati e, se sei donna e mamma, meglio fare un corso di acrobazia o di funambolismo.Le coraggiose che cercano di conciliare vita professionale e maternità si trovano a camminare su una fune, sospese tra le responsabilità della professione e le richieste di cura della famiglia. Sono funambole e sono più di 97.000 le donne...
Il patto di non concorrenza può essere stipulato sia tra azienda e dipendente, sia nei confronti di un collaboratore in regime autonomo o di para-subordinazione.
Con la risposta all'interpello numero 311 del 2023 l’Agenzia delle Entrate ha dunque chiarito che il reddito da pensione, in quanto assimilato al reddito di lavoro dipendente, assume rilievo, anche autonomo, ai fini del raggiungimento della soglia per l’accesso al regime forfettario.
Il Senato della Repubblica ha approvato, a larga maggioranza, il disegno di legge che abroga il divieto della “doppia laurea”, già votato all’unanimità alla Camera dei Deputati nel precedente mese di ottobre.
Era inevitabile che alcuni avvocati, iscritti d’ufficio a Cassa Forense in ossequio al regolamento imposto alla Fondazione dall’art. 21 della legge n. 247/2012, ricorressero all’Autorità Giudiziaria. Le ragioni di doglianza sono le più variegate ma, in sintesi, viene contrastato il diritto di CF di reclamare prestazioni contributive non ancorate al...
Magistrati onorari confermati , legge numero 234 del 30 dicembre 2021 : nulla è cambiato ai fini previdenziali per i magistrati onorari che non esercitano l’opzione per il regime di esclusività, per coloro che invece optano per il regime di esclusività la situazione “previdenziale” non è chiara
L' assegno di natalità cittadina extracomunitaria sentenza della Corte di Cassazione del 7 novembre 2022 n. 32694
Nell’anno del 60° anniversario dell’istituzione della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense, celebrato lo scorso settembre, la legge n. 247 del 2012 sul nuovo ordinamento della professione di avvocato ha introdotto un’importantissima novità in materia previdenziale, quella dell’obbligo della iscrizione alla Cassa per tutti gli...