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Il nuovo Regolamento per la disciplina delle sanzioni, più vicino agli iscritti, nel segno del rinnovamento.

Con l’approvazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23 dicembre 2010, e la successiva pubblicazione in G.U. il 30.12.2010, è divenuto realtà il Nuovo regolamento per la disciplina delle sanzioni, deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 23 luglio 2010. L’attento lavoro svolto, ha consentito alla Cassa di dotarsi...

Avv. Roberto Di Francesco

Cassa Forense non è pubblica

Da tempo e in molteplici occasioni abbiamo affrontato il delicato tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa, evidenziando quanto non fosse condivisibile il percorso tracciato attraverso la scelta dell’Istat di inserirci nell’elenco delle Pubbliche Amministrazioni prima e suggellato poi dal Consiglio di Stato (Cons. St., 28 novembre...

Marcello Adriano Mazzola

Strategie per fronteggiare la crisi e politiche per la crescita: l'accesso dei professionisti ai fondi europei

Si è svolto venerdì 19 febbraio in Roma, su iniziativa di Cassa Forense, il primo evento nazionale sul tema dell’accesso dei professionisti ai fondi europei, dopo l’approvazione della Legge di Stabilità 2016, nel cui testo, art. 1, comma 821, è prevista l’apertura ai liberi professionisti dei fondi strutturali europei FES e FESR. La novità del tema...

Michelina Grillo

Studi legali e collaboratori

La Corte di Cassazione con la sentenza 22634 del 10.9.2019 è tornata ad occuparsi della natura del rapporto che si instaura tra libero professionista e un suo collaboratore

Giovanni Schiavoni

Esercizio continuativo della professione nella disciplina previgente e adempimento all'obbligo di comunicazione reddituale annuale

La Cassazione, con la sentenza depositata il 2 marzo 2016, n. 4092, si è pronunciata recentemente su una fattispecie piuttosto complessa di valutazione dei requisiti per l’ammissione al pensionamento.In particolare, la fattispecie di cui è stata investita la Suprema Corte era relativa a una situazione di incompatibilità in carenza anche dei...

Marcello Bella

Smart working e Coworking

La pandemia, con la necessità di  tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con  la necessità di erogare un  servizio essenziale.

Avv. Giancarlo Renzetti