IL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO E LA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Il venir meno del cosiddetto “blocco dei licenziamenti”, disposto in conseguenza dell'emergenza sanitaria e protrattosi per alcuni settori rende opportuno riesaminare sinteticamente la disciplina del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Nella seduta del 1° febbraio 2012 il Comitato dei Delegati ha deliberato alcune significative modifiche allo Statuto della nostra Cassa, che entreranno in vigore non appena approvate dai Ministeri vigilanti.Il nuovo testo, che si ha motivo di credere possa essere condiviso senza particolari difficoltà, prevede che la durata del mandato...
Con provvedimento del Presidente di Cassa Forense del 17 ottobre u.s. è stata costituita la Commissione Elettorale Centrale.Come già si è avuto modo di anticipare in un articolo pubblicato nel precedente numero di questa newsletter, il Comitato dei Delegati eletto a metà settembre u.s. non è immediatamente operativo.
Il Consiglio dei Ministri il 15 ottobre u.s. ha approvato le linee guida della nuova manovra finanziaria.Uno dei più importanti argomenti riguarda la mini riforma previdenziale, nello specifico oltre la c.d. APE (una sorta di finanziamento concesso ai lavoratori per andare in pensione, con restituzione graduale nel tempo del credito...
Il Ministero della Giustizia, con nota del 28 maggio 2021 inviata al Consiglio Nazionale Forense, ha richiesto l’applicazione di regole rigide in materia di riconoscimento dei titoli professionali stranieri di avvocato.
La protezione del contribuente “virtuoso” nel meccanismo della fatturazione elettronica
Il “Regolamento per le prestazioni previdenziali”, all’art. 5, prevede che quando l’importo della pensione è inferiore al minimo, è corrisposta un’integrazione, a domanda dell’interessato, sino al raggiungimento del predetto importo minimo, rivalutato annualmente
Le importanti variazioni al regime forfettario introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, inclusi nuovi requisiti di adesione, soglie di reddito aggiornate e la possibilità di mantenere il regime agevolato con contratti misti
Il DPCM n. 221/2024 definisce i criteri per la clausola di salvaguardia del Decreto Legislativo 138/2024, rafforzando la cybersicurezza secondo la Direttiva NIS 2.