ASSEGNO SOCIALE, STATO DI BISOGNO E SEPARAZIONE CONSENSUALE
Cassazione 23407/2025: chiariti i requisiti dell’assegno sociale ex legge 335/1995. Conta solo lo stato di bisogno, non la richiesta di mantenimento.
Cassazione 23407/2025: chiariti i requisiti dell’assegno sociale ex legge 335/1995. Conta solo lo stato di bisogno, non la richiesta di mantenimento.
INFORMATIVA SULLE NUOVE MODALITÀ DI RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI MINIMI 2018 I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, sono riscossi tramite M.Av. bancario e/o postale e, in via straordinaria, per il solo anno 2018 (C. di A. 11/1/2018), con le seguenti modalità: CONTRIBUTO MINIMO SOGGETTIVO:
La Corte di Cassazione con la sentenza 22634 del 10.9.2019 è tornata ad occuparsi della natura del rapporto che si instaura tra libero professionista e un suo collaboratore
Si comunica che da LUNEDÌ 16 MAGGIO l’Information Center di Cassa Forense sarà implementato con un nuovo servizio di CHAT con “assistente virtuale”.
Come forse è noto oltre 40.000 avvocati hanno ricevuto, nello scorso mese di dicembre, la lettera di comunicazione di avvenuta iscrizione alla Cassa, ai sensi dell’art. 21 della L. n. 247/12 e del suo regolamento di attuazione. Qui poche indicazioni per il suo miglior utilizzo.
Recenti pronunce della Corte Costituzionale italiana, in particolare le sentenze n. 128 e 129 del 2024, offrono un'importante riflessione sulla disciplina dei licenziamenti prevista dal Jobs Act, evidenziando le sue criticità e le modifiche necessarie per garantire una protezione adeguata ai lavoratori.
L’art. 23 del D.L. 18/2020 ha previsto anche per i liberi professionisti iscritti alla Cassa la possibilità di accedere al bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting
L’emergenza sanitaria Covid-19 e la tutela della “libertà” e della “segretezza” della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione all'interno degli istituti penitenziari
Il venir meno del cosiddetto “blocco dei licenziamenti”, disposto in conseguenza dell'emergenza sanitaria e protrattosi per alcuni settori rende opportuno riesaminare sinteticamente la disciplina del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Avv. Salvatore ITALIA dal 3 maggio 1952 al 27 febbraio 1954 Avv. Mario MOSCHELLA dal 19 giugno 1954 al 29 luglio 1964 Avv. Ferruccio CAPPI dal 29 luglio 1964 al 28 gennaio 1971 Avv. Giuseppe VALENSISE dal 28 gennaio 1971 al 24 gennaio 1975