BANDO 4/2024 : CONTRIBUTI PER SPESE DI OSPITALITÀ IN CASE DI RIPOSO
Bando n. 4/2024 della Cassa Forense, che offre contributi economici per le spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani malati cronici. Scadenza: 20 gennaio 2025
Bando n. 4/2024 della Cassa Forense, che offre contributi economici per le spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani malati cronici. Scadenza: 20 gennaio 2025
In un’ottica di continuo miglioramento dei servizi digitali, Cassa Forense ha implementato nuove funzionalità nelle aree riservate e nella sezione pubblica del sito istituzionale. Le novità puntano a rafforzare l’efficienza operativa e a semplificare le modalità di accesso alle prestazioni.
E’ valida, quindi, la notifica dell’impugnazione eseguita mediante consegna di una sola copia all’unico difensore costituito in rappresentanza di più parti
L'art. 2 dello Statuto di Cassa Forense contempla fra gli scopi dell'Ente quello di erogare assistenza in favore dei propri iscritti e degli altri soggetti aventi titolo.Non sfugge l'importanza di un tale tema, e la politica di valorizzazione dell’assistenza ha trovato un recente culmine nell'approvazione del nuovo Regolamento che spiegherà la...
Come noto, a partire dal 1 Gennaio 2016, è entrata in vigore la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (pubblicata in G.U. n. 302 del 30-12-15), detta anche ‘legge di Stabilità 2016’.Quest’ultima normativa è indubbiamente molto importante su un piano generale ed anche per le rilevanti novità che riguardano ed interessano la vita professionale dell’Avvocato...
Il Dlgs 192/2024 introduce importanti novità per i liberi professionisti, completando il percorso iniziato con la riforma fiscale del 2023. Tra le principali modifiche, spiccano la sostituzione della locuzione “compensi” con “tutte le somme e i valori in genere” e la riforma del regime tributario per i corrispettivi percepiti da trasferimenti e...
Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali, illustra al Comitato dei Delegati di Cassa Forense il nuovo piano industriale della società assicurativa, della quale Cassa Forense è importante investitore
La Camera, dopo un'attesa lunga ormai ottant'anni, ha approvato, a larghissima maggioranza, la riforma dell'ordinamento forense. Adesso la parola passa al Senato e se, come è auspicabile, non venisse apportata alcuna modifica, ci troveremmo, realmente di fronte ad una svolta storica per l'intera classe forense.
1. Il decreto 15.1.5 del Trib. Milano. – Il recente decreto del tribunale di Milano (leggibile in fondo) può essere riassunto nel seguente aforisma che riassume perfettamente il casus belli “Serve il cartaceo per il processo telematico, altrimenti ti punisco!”.
Circolare da leggere quella con la quale l’Inps fa il punto sulla “Assicurazione previdenziale dei giudici onorari di pace e dei vice procuratori onorari”