LA DEDUCIBILITÀ FISCALE DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
I contributi versati alla Cassa Forense sono deducibili ai fini fiscali, tale deducibilità non riguarda solo quelli obbligatori ma si estende anche a quelli facoltativi
I contributi versati alla Cassa Forense sono deducibili ai fini fiscali, tale deducibilità non riguarda solo quelli obbligatori ma si estende anche a quelli facoltativi
Informiamo che, per contenere eventuali rischi di diffusione del virus Covid-19, Cassa Forense ha deciso, in via precauzionale, di sospendere temporaneamente il servizio di ricevimento diretto presso la sede dell'Ente, da lunedì 9/3/2020 a giovedì 30/4/2020
Il Ministero del Lavoro ha chiarito che l'indennità potrà essere riconosciuta anche agli avvocati che si siano iscritti a Cassa Forense durante l'anno 2019 o nei primi mesi del 2020.
Informiamo che, per contenere eventuali rischi di diffusione del virus Covid-19, Cassa Forense ha deciso di prorogare, in via precauzionale, la chiusura del servizio di Front-Office, già sospeso dal 09/03/2020 al 30/04/2020, fino al 31 maggio 2020
Dal 1° ottobre al 1° dicembre 2025, gli avvocati iscritti a Cassa Forense hanno la possibilità di estendere al proprio nucleo familiare la copertura assicurativa della polizza sanitaria collettiva “Grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi”.
E' sempre acceso e vivace il dibattito sulla popolazione forense, ormai unanimemente ritenuta in sovrannumero e che, secondo alcuni, genera una inaccettabile prolificazione del contenzioso, secondo altri deprime la redditualità del ceto forense e, a detta di molti, incide profondamente sulla (s)qualificazione professionale.
Lo scorso 15 ottobre è stato firmato un protocollo di intesa (‘Protocollo’) tra il Ministero della Giustizia, la Corte Suprema di Cassazione, la Procura Generale presso la Corte di Cassazione, l’Avvocatura dello Stato, il Consiglio Nazionale Forense e l’Organismo Congressuale Forense, che ha aperto ufficialmente le porte al processo telematico in...
L’oggetto dell’odierna rubrica è la recentissima pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sul ricorso proposto da diversi avvocati iscritti all’albo ma non iscritti alla Cassa Forense per contestare l’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente previdenziale prevista dall’art. 21, commi 8 e 9, della legge n. 247/2012 – di riforma...
L’art.13 del Regolamento per le Prestazioni Previdenziali di Cassa Forense prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della contribuzione soggettiva versata dagli iscritti che, dopo il pensionamento di vecchiaia, abbiano proseguito l’attività lavorativa
Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo