AVVOCATI MONOCOMMITTENTI, LO STUDIO DI CASSA FORENSE
Il fenomeno della monocommittenza forense è in crescita in Italia. L'articolo analizza le sue cause, le sue conseguenze e le possibili soluzioni.
Il fenomeno della monocommittenza forense è in crescita in Italia. L'articolo analizza le sue cause, le sue conseguenze e le possibili soluzioni.
Il Comitato dei Delegati della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense si è espresso sulla misura introdotta con la Legge di Bilancio 2019 che estende la possibilità di estinzione dei debiti iscritti a ruolo per omessi versamenti ai contributi dovuti dagli iscritti alle Casse previdenziali professionali, secondo quanto previsto dall’art....
Se adeguatamente utilizzato, il blog può rappresentare un un'efficace strategia di marketing digitale per uno studio legale per costruire relazioni con potenziali clienti e aumentare la propria visibilità online.
Dall’1 gennaio 2018 l'esercizio in forma associata della professione forense può essere svolto attraverso la costituzione di società di persone, di capitali o cooperative i cui soci siano, per almeno due terzi del capitale sociale e dei diritti di voto, avvocati iscritti all'albo, ovvero avvocati iscritti all'albo e professionisti iscritti in albi...
Nella città di Lussemburgo la Corte di giustizia dell’Unione Europea è un organo giurisdizionale unico al mondo, un vero e proprio giudice “plurilingue”.
Entra in vigore il Risparmiometro "Il Grande Fratello Fiscale". Nuova versione di controlli sui conti correnti, obbligazioni, conti di deposito, bancomat, carte di credito, etc. dei contribuenti italiani.
Il Ministero della Giustizia, con nota del 28 maggio 2021 inviata al Consiglio Nazionale Forense, ha richiesto l’applicazione di regole rigide in materia di riconoscimento dei titoli professionali stranieri di avvocato.
Cosa succede se il lavoratore si rifiuta di ricevere la lettera di licenziamento?
La Cassa Forense, come noto, riscuote i contributi non pagati spontaneamente dagli iscritti affidandosi all’Agenzia per la riscossione (prima Equitalia) e l’operatività di tale ultimo soggetto è sovente foriero di problematiche non solo per lo stesso Ente impositore, bensì anche (e spesso) per i contribuenti.
Il Tribunale di Ancona con la sentenza n. 1301 del 12.7.2019, pronunciata nell’ambito di un giudizio di cessazione degli effetti civili di matrimonio, ha dichiarato cessato l’obbligo in capo al padre di contribuire al mantenimento della figlia maggiorenne, tra l’altro intervenuta in giudizio volontariamente per sostenere tale autonomo diritto