PENSIONE QUOTA 100 E CUMULO CON REDDITI DI LAVORO
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
Ordini professionali e obbligo comunicazione costo del personale al MEF: gli ordini professionali hanno natura giuridica pubblicistica o privatistica?
L’orientamento della Corte di Cassazione in tema di cumulo pensione/redditi di lavoro del giornalista iscritto all’Inpgi
Opzione per il mantenimento o meno dell'iscrizione alla cassa previdenziale di appartenenza per i professionisti assunti a tempo determinato dalla pubblica amministrazione
La Cassazione, con l'ordinanza n. 2157 del 30 gennaio 2025, ha ribadito la giurisprudenza sui controlli del datore di lavoro per verificare l'uso corretto dei permessi ex L. 104/1992.
La Suprema Corte ha sancito il divieto di verifiche retroattive sulla corrispondenza elettronica, riconoscendo la necessità di bilanciare la tutela degli interessi aziendali con il diritto alla riservatezza del lavoratore.
Nel riavvolgere il filo rosso che ha collegato i tre giorni di appuntamenti, convegni ed eventi dedicati a lavoro, welfare, innovazione e salute della VI Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro, svoltasi a Napoli dal 10 al 12 maggio scorso, appare fin troppo evidente come i temi del lavoro e delle pensioni siano indissolubilmente legati...
Il d.l. n. 87/2018, meglio noto come “decreto dignità”, è intervenuto sulla regolamentazione dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, riducendo il numero di mesi e le possibilità di stipula, rinnovo o proroga, reintroducendo le c.d. causali che ne legittimano il ricorso
L'importanza delle Pari Opportunità nel mondo del lavoro è sottolineata dalla recente sentenza del Tribunale di Grosseto, che condanna la discriminazione di genere
Quiet quitting: cosa significa davvero “dimettersi in silenzio” e perché le aziende non possono più ignorarlo