SE LA NOTIFICA A MEZZO PEC FINISCE IN SPAM
La Corte di Cassazione è intervenuta sulla possibilità di invocare la non conoscenza e/o non conoscibilità della notificazione degli atti a mezzo PEC da parte del destinatario
La Corte di Cassazione è intervenuta sulla possibilità di invocare la non conoscenza e/o non conoscibilità della notificazione degli atti a mezzo PEC da parte del destinatario
la Sentenza n. 120/01/2020, affronta la tematica della determinazione delle sanzioni conseguenti all’omesso versamento del Contributo Unificato nel processo tributario
Nell’anno del 60° anniversario dell’istituzione della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense, celebrato lo scorso settembre, la legge n. 247 del 2012 sul nuovo ordinamento della professione di avvocato ha introdotto un’importantissima novità in materia previdenziale, quella dell’obbligo della iscrizione alla Cassa per tutti gli...
Comprendere l’utilità della pensione modulare è difficile per tutti gli avvocati che, come me, riescono con difficoltà ad entrare nei meandri matematici di rendite ed altro.
Cassa Forense ha rinnovato la convenzione con UNA ITALIAN HOSPITALITY per offrire agli iscritti condizioni agevolate per il soggiorno nelle strutture della catena alberghiera.
A distanza di pochi anni dalle precedenti modifiche della disciplina della difesa legittima, senza attendere lo sviluppo dell’elaborazione di giurisprudenza e dottrina diretta a stabilizzare l’interpretazione e l’applicazione di tale disciplina come modificata nel 2006, il Legislatore ha prodotto una ulteriore riforma di tale istituto.
La Procura Generale della Cassazione si è espressa contro l'alienazione genitoriale, concetto di cui si e abusato di frequente nelle CTU, anche se privo di valenza scientifica
La Corte di Cassazione con la sentenza 22634 del 10.9.2019 è tornata ad occuparsi della natura del rapporto che si instaura tra libero professionista e un suo collaboratore
Il termine ordinario decennale di prescrizione per la costituzione della rendita vitalizia finalizzata a riscattare i periodi di omissione contributiva da parte del datore di lavoro
Siamo alle solite. L’ennesima prova, qualora ve ne fosse ancora bisogno, della discrasia tra chi pensa, attua ed impone le riforme, inaudita altera pars, e chi, dimostrando maggiore saggezza e buona conoscenza del territorio e delle problematiche connesse, cerca in tutti i modi, anche se con alterne fortune, di contrastarne l’attuazione.E’ quanto è...