Assegno di divorzio: addio al tenore di vita
La sentenza della Suprema Corte n. 11504 del 2017, (c.d.sentenza Grilli), ha segnato il superamento dei canoni che presiedono al riconoscimento dell'assegno divorzile
La sentenza della Suprema Corte n. 11504 del 2017, (c.d.sentenza Grilli), ha segnato il superamento dei canoni che presiedono al riconoscimento dell'assegno divorzile
La rubrica "Cfnews.it risponde" è nata per dare risposte ai diversi quesiti e dubbi dei nostri iscritti sulla previdenza e assistenza degli avvocati
La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235, fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.
La Corte Costituzionale, con sentenza 18 aprile 2019, n.97 ha ritenuto in parte inammissibili ed in parte infondate le questioni di legittimità costituzionale delle norme che hanno reintrodotto la mediazione come condizione di procedibilità della domanda giudiziale
Nella seduta del 1° febbraio 2012 il Comitato dei Delegati ha deliberato alcune significative modifiche allo Statuto della nostra Cassa, che entreranno in vigore non appena approvate dai Ministeri vigilanti.Il nuovo testo, che si ha motivo di credere possa essere condiviso senza particolari difficoltà, prevede che la durata del mandato...
Cosa succede se il lavoratore si rifiuta di ricevere la lettera di licenziamento?
Assegni di mantenimento: è’ possibile pervenire ad un calcolo in modo obiettivo dell’importo dovuto che tenga conto delle particolarità che ogni situazione familiare presenta?
Con la recente sentenza n. 22294 del 2024 la Corte di Cassazione ha sancito che anche un singolo grave episodio di violenza domestica può giustificare l'addebito della separazione. Questo verdetto rappresenta un passo avanti nella tutela delle vittime di abusi domestici e nella promozione di un ambiente coniugale sicuro e rispettoso
Il rapporto tra l’istituto del patrocinio a spese dello Stato e quello della distrazione delle spese processuali è stato “chiarito” dalle sezioni unite della Corte di Cassazione con sentenza 26 marzo 2021 n. 8561
Cassa Forense, in applicazione della normativa, ha da tempo istituito un proprio Organismo di Vigilanza. Da ultimo è stato rinnovato per un triennio dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 10 maggio 2018