ABOGADO: IL COA DEVE VALUTARE L'EFFETTIVO ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ SVOLTA IN ITALIA PRIMA DI ISCRIVERLO ALL'ALBO
Iscrizione Albo Abogado: I COA debbono verificare che l’attività professionale svolta in Italia sia di durata non inferiore a tre anni
Iscrizione Albo Abogado: I COA debbono verificare che l’attività professionale svolta in Italia sia di durata non inferiore a tre anni
La legge di bilancio 2022, prevede che, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 1° gennaio 2022, le persone fisiche esercenti attività commerciali ovvero arti o professioni non sono più tenute al pagamento dell’ IRAP
Il presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini ha aperto il 23 maggio a Palazzo Spada l’assemblea di ACA-Europe. Ai lavori hanno preso parte i rappresentanti di 33 supreme corti amministrative europee
La legge forense, approvata il 31 dicembre 2012 dal Parlamento italiano, ha previsto che l'impegno solenne (che ha sostituito il giuramento, che veniva reso dinnanzi una Corte od un Tribunale della Repubblica) venga assunto dinnanzi i Consigli dell'Ordine.
Coworking di Cassa Forense a Napoli, spazi di lavoro e sale riunioni gratuiti presso Re-Work srl al Centro Direzionale Isola E2.
Sommario: 1. Premessa. – 2. Dignità dell’avvocatura, attuale e futura. – 3. Il provvedimento AGCM 17.11.14 n. 25154. – 4. In fieri. 1. Premessa Il provvedimento sanzionatorio adottato e pubblicato il 17 novembre 2014 dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a firma del Segretario Generale Roberto Chieppa e del Presidente Giovanni...
Cassazione sentenza n. 7447/2021: anche le STP (Società tra Professionisti) rientrano nell’alveo del lavoro autonomo e nel regime dell’art. 2238 del codice civile
Lunedì 19 luglio l’Università La Sapienza di Roma ha ospitato il convegno “Università, professione forense e magistratura. Quale futuro?”. Quattro tavole rotonde articolate sui temi dell’interazione tra il sistema universitario e quello professionale, della formazione universitaria, dell’accesso al mondo del lavoro e sul percorso di formazione per...
La dichiarata finalità della recente Riforma Cartabia di apertura e favore verso forme di risoluzione alternativa e stragiudiziale delle controversie trova riflesso anche con riguardo alla procedura arbitrale, alla quale viene attribuito un posto di rilievo nei nuovi intenti della novella legislativa.
L’art. 1 comma 860 della legge 29.12.22 n.197 ha introdotto le modifiche, fortemente richieste dal Consiglio nazionale forense e da Cassa forense, rendendo finalmente possibile compensare i crediti per spese, diritti ed onorari dovuti dallo Stato