Nuovo Regolamento dell'assistenza
Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:
Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:
In Italia, quantomeno sino al recente passato, l’istituto della class action non ha avuto una particolare diffusione applicativa, ciò è accaduto per varie ragioni ivi incluse le particolari regole procedurali che governavano questo tipo di azione.
Roboante il preambolo che ha canonizzato il principio dell’obbligatorietà della formazione permanente e dunque, per economia espositiva, gioverà riportarne alcuni stralci:
In applicazione di quanto previsto dall’art. 41, co. 13 della L. 247/12 il Ministero della Giustizia ha emanato lo schema di decreto, sottoposto ora al CNF per l’obbligatorio parere.Lo schema di Regolamento invero specifica e chiarisce - e non poteva essere altrimenti - aspetti già disciplinati dalla norma primaria (v. L. 247/12 art. 41 citato)...
Mi piace iniziare il pezzo che il CdR mi ha commissionato con il refrain di chiusura di interventi cui sono chiamato in tema di previdenza forense. La conoscenza è il primo seme della previdenza: particolarmente in periodi di siccità è doveroso riservare alla piantina del percorso previdenziale di ciascun iscritto le più oculate (e ponderate)...
Nel rapporto tra l’ente previdenziale dei liberi professionisti (quale è la Cassa Forense) e questi ultimi vige il principio in base al quale il diritto alla pensione non può prescindere dal pagamento dei relativi contributi.
Il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” raccomanda il massimo utilizzo, da parte delle imprese, del lavoro agile al fine di arginare il rischio di contagio
Può un beneficiario di amministrazione di sostegno (ADS) restare socio di una società? Quali sono le problematiche legate all'esercizio di attività imprenditoriale da parte di un beneficiario di ADS?
Il contesto legale del suicidio assistito in Italia, analizzando la sentenza 242 del 2019 e il caso di Marco Cappato. Le interpretazioni della dipendenza da trattamenti di sostegno vitale e le sfide etiche nel delicato dibattito sulla legittimità.
La garanzia di inviolabilità della difesa di cui all'art. 24 comma 2 Cost. deve essere intesa sia come la difesa personale dell’imputato, tramite la sua partecipazione attiva e cosciente al processo, sia come difesa tecnica a mezzo di difensore.