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DOCENTI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO E LA C.D. “CARTA DOCENTE”

Al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali,l’art.1, comma 121, della legge n.107 del 2015, istituisce la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, Carta meglio conosciuto come “Carta Docente”.

Leonardo Carbone

I LIMITI DELLO IUS POSTULANDI DEI PRATICANTI AVVOCATI

Operando il praticante in sostituzione del dominus  avvocato, poiché questi può svolgere l’attività professionale anche al di fuori del circondario e del distretto di appartenenza, è da ritenersi che nemmeno il praticante abilitato è soggetto a restrizioni territoriali.

Leonardo Carbone

CHIAMATA DI TERZO IN CAUSA E MEDIAZIONE

Una recente sentenza del Tribunale di Bari (n. 1472/2025) ha chiarito i confini dell’obbligo di mediazione nelle cause civili, con particolare riferimento alla chiamata in causa di terzi

Pier Giorgio Avvisati

Ammissibilità del deposito telematico degli atti introduttivi nel pct

Molti di noi che hanno da tempo iniziato ad utilizzare la trasmissione telematica degli atti nei giudizi civili, si sono trovati di fronte alla questione inerente la possibilità o meno di depositare telematicamente anche gli atti introduttivi del giudizio.Il problema in effetti non si era posto fino a quando alcune (isolate) decisioni hanno messo...

Avv. Roberto Di Francesco

Il Jobs act del lavoro autonomo è legge

Il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge relativo alla tutela del lavoro autonomo, il cosiddetto Jobs act del lavoro autonomo. Il provvedimento si compone di due capi, il primo dei quali relativo alle norme di tutela del lavoro autonomo, il secondo relativo alle cosiddette norme sul lavoro agile di tipo subordinato.

Francesco Gullì

Albi sovrapopolati e numero chiuso.

E' sempre acceso e vivace il dibattito sulla popolazione forense, ormai unanimemente ritenuta in sovrannumero e che, secondo alcuni, genera una inaccettabile prolificazione del contenzioso, secondo altri deprime la redditualità del ceto forense e, a detta di molti, incide profondamente sulla (s)qualificazione professionale.

Roberto Uzzau

La riforma della magistratura onoraria: qualche riflessione

Il regio decreto 30 gennaio 1941 n. 12, pubblicato nella gazzetta ufficiale del 4 febbraio 1941, n. 28, rubricata come "Ordinamento giudiziario", tuttora vigente, prevede varie figure di magistrato onorario. La previsione della magistratura onoraria trae origine dal disposto dell'art. 106, comma 2 della Costituzione che stabilisce:

Nicoletta Giorgi