Nuovo Regolamento dell'assistenza
Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:
Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:
E’ possibile dedurre dal reddito ai fini Irpef la contribuzione previdenziale ed assistenziale versata alla Cassa Forense?
A seguito dell’approvazione della riforma previdenziale del 2012, il Comitato dei Delegati di Cassa ha deliberato in data 24 ottobre 2014 e in data 26 giugno 2015, l’introduzione di un nuovo istituto, disciplinato dall’art. 13 del Regolamento delle Prestazioni Previdenziali, che prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della...
I contributi versati dai professionisti alla Cassa Forense, siano essi obbligatori o facoltativi, risultano fiscalmente deducibili dal reddito complessivo senza un limite massimo di deducibilità, come previsto dal regime di cassa.
Il D.L. 50/2022 del 17.5.22 prevede, all’art.32 un’indennità una tantum di € 200,00 per i pensionati residenti in Italia, con reddito non superiore ad € 35.000, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali
La compilazione web del modello 5, si effettua tramite il sito www.cassaforense.it- accesso riservato - posizione personale utilizzando il proprio codice meccanografico e pin
Una sentenza della Cassazione pone il problema della rilevanza del maggior reddito definito per il calcolo della pensione Il tema dei risvolti contributivi dell’accertamento con adesione è tornato di attualità a seguito di una recente sentenza della Corte di Cassazione, la n. 5380 dello scorso 7 marzo.
Invio Modello 5 Cassa Forense: entro il 30 settembre 2019 tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel 2018, anche se ancora non iscritti alla Cassa, devono inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2019)
Gratuito patrocinio: le falsità o le omissioni possono comportare la revoca del beneficio solo se risulti provata la mancanza originaria delle condizioni reddituali
Con la risposta all'interpello numero 311 del 2023 l’Agenzia delle Entrate ha dunque chiarito che il reddito da pensione, in quanto assimilato al reddito di lavoro dipendente, assume rilievo, anche autonomo, ai fini del raggiungimento della soglia per l’accesso al regime forfettario.