PARTECIPAZIONE DEL GOT AL TRIBUNALE DEL RIESAME
Partecipazione del GOT al tribunale del riesame, limitazione alla capacità del giudice onorario di pace allo svolgimento di tali funzioni collegiali
Partecipazione del GOT al tribunale del riesame, limitazione alla capacità del giudice onorario di pace allo svolgimento di tali funzioni collegiali
L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore legale è ormai realtà. L’articolo analizza le implicazioni dell’AI Act europeo nell’ambito della risoluzione extragiudiziale delle controversie civili e commerciali, evidenziando rischi, obblighi normativi e opportunità per mediatori, arbitri e organismi ADR che adottano sistemi di IA nei...
L’avvocato, in caso di inadempienza del cliente nel pagamento del suo compenso professionale, come qualsiasi altro creditore, per il recupero delle competenze professionali nei confronti del proprio cliente, può fare ricorso all’autorità giudiziaria
L’art. 36 del D.L. 8 aprile 2020 n. 23, pubblicato in G.U., prevede la proroga sino all’11 maggio 2020 del rinvio d’ufficio delle udienze dei procedimenti civili e penali pendenti presso gli uffici giudiziari
Il Rapporto Censis 2022: cala il numero degli avvocati italiani, con un saldo finale fra iscrizioni e cancellazioni che per la prima volta risulta negativo per 1.604 unità. Il dato 2021 degli iscritti a Cassa Forense è di 241.830; di questi il 94,3% risulta attivo, mentre il restante 5,7% è rappresentato da pensionati contribuenti
Una recente sentenza del Tribunale di Bari (n. 1472/2025) ha chiarito i confini dell’obbligo di mediazione nelle cause civili, con particolare riferimento alla chiamata in causa di terzi
Com’è ormai noto a tutti gli avvocati il Ministro della Giustizia ha emanato, da qualche giorno, lo schema di decreto attuativo dell’art. 21 della nuova legge professionale in tema di accertamento dell’esercizio effettivo della professione forense (cfr., sulla portata e sui contenuti dell’art. 21 della legge 247/12, G. Colavitti-G. Gambogi, Riforma...
I numeri non mentono. L’esame dei dati reddituali della categoria nel 2010 conferma il trend negativo degli ultimi due anni: crescita numerica ed abolizione dei minimi tariffari, come ampiamente previsto, hanno determinato un complessivo depauperamento degli avvocati, unica certezza sottoscrivibile anche nel breve-medio termine.
Non vi è dubbio che la riforma della previdenza forense entrata in vigore il 1° gennaio 2010, che ha elevato non solo l’età anagrafica ma altresì l’anzianità contributiva alla Cassa per poter accedere alle pensioni di vecchiaia ed anzianità, ha aumentato l’interesse degli iscritti per l’istituto del riscatto.
La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).