StA – Società tra Avvocati e deducibilità contributo soggettivo
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
Sulla piattaforma FAD è fruibile un nuovo corso on line, dedicato ai “Neo iscritti Cassa e Donne Avvocato”, nel quale sono trattati istituti e argomenti dedicati principalmente alla predetta platea di iscritti.
Il Collegato al bilancio della Regione Lazio approva la norma per il sostegno e la promozione dell'esercizio in forma associata e societaria delle attività professionali.
La riforma del sistema previdenziale forense allo studio, vale a dire l'evoluzione verso un sistema contributivo puro, è nella natura delle cose per consolidare la sostenibilità di Cassa Forense nel lungo periodo ed evitare ogni rischio di erosione della base contributiva
La recente analisi della Corte dei Conti, che per qualcuno getterebbe un'ombra sui bilanci di Cassa Forense nel ventennio 2042-2062, in realtà fa riferimento a dati che sono stati pubblicati da Cassa oltre tre anni fa
Indennità una tantum di € 200,00, Sarà possibile proporre la domanda a partire dalle ore 12.00 del 26 settembre fino al 30 novembre 2022.
Cassa Forense stanzia €4.000.000 per supportare gli avvocati in follow up oncologico. Scopri i requisiti e come partecipare al bando 16/2024."
Cassa Forense lancia il bando 2025 per prestiti agevolati a giovani avvocati under 35: interessi coperti al 100% e garanzia per chi ha redditi sotto i 10.000 euro.
Cassazione: l’assegno post-unione civile si fonda su criteri del divorzio, tra funzione assistenziale, compensativa e storia della convivenza.
L'istituto dell'assistenza indennitaria veniva disciplinata per la prima volta dall’ art. 18 della legge 11 febbraio 1992 n. 142 contenente “Modifiche ed integrazioni alla legge 20 settembre 1980, n.576 in materia di previdenza forense e di iscrizione alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli avvocati e procuratori”