DECRETO 231, I PROBLEMI A 20 ANNI DALL'ENTRATA IN VIGORE
Decreto Legislativo n.231/2001 si pone come obiettivo principale quello di impedire corruzione e criminalità, prevenendo la commissione di reati e responsabilizzando e organizzando le imprese
Decreto Legislativo n.231/2001 si pone come obiettivo principale quello di impedire corruzione e criminalità, prevenendo la commissione di reati e responsabilizzando e organizzando le imprese
Trasferimento del dipendente: pur incombendo sul datore di lavoro la prova delle ragioni del trasferimento, queste ultime non dovrebbero necessariamente essere inserite nell'atto che lo ha disposto
Parità salariale tra uomini e donne Italia: la legge 5 novembre 2021 n. 162 contiene una serie di modifiche e di integrazioni alla disciplina e altre disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo
Dal 1 luglio 2022 obbligo fattura elettronica per i professionisti in regime di vantaggio che hanno conseguito compensi superiori a 25 mila euro nel 2021
Con la Legge di Bilancio 2022, il Governo ha deciso di abolire l’imposta regionale sulle attività produttive – IRAP - per le sole persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni e titolari di partita Iva individuale.
Il Senato della Repubblica ha approvato, a larga maggioranza, il disegno di legge che abroga il divieto della “doppia laurea”, già votato all’unanimità alla Camera dei Deputati nel precedente mese di ottobre.
Il novellato art. 403 c.c. prevede una tipizzazione dei casi in cui i minori debbono essere ricoverati e protetti, allontanandoli dai propri genitori e collocandoli in comunità: i minori si trovano in condizioni di abbandono materiale o morale e i minori si trovano esposti nell’ambiente familiare a grave pregiudizio o grave pericolo per la loro...
Ultrattività della procura alle liti: l’avvocato, dunque, pur dopo la revoca del mandato, sarebbe legittimato a presentare memorie e/o comparse, nonché proporre impugnazioni, sino alla nomina di un suo sostituto
L’amministratore di condominio può nominare un avvocato del condominio anche senza una previa delibera di autorizzazione dell’Assemblea, derivando tale potere dal più generale dovere di tutelare il condominio contro le azioni intraprese da terzi.
Negli ultimi anni, in particolare a partire dalla sentenza 15734/18 della terza Sezione della Corte di Cassazione, si era affermato il principio di diritto in base al quale l’accertamento del nesso causale tra trasfusione e danno, accertato e riconosciuto da parte della competente CMO nell’ambito del suddetto procedimento indennitario, costituisce...