SERVIZIO DI COWORKING GRATUITO PER GLI ISCRITTI A CASSA FORENSE
Cassa Forense nell’ambito della politica di welfare attivo visto l’interesse suscitato dalla prima iniziativa pilota ha deciso di implementare l’iniziativa di Coworking
Cassa Forense nell’ambito della politica di welfare attivo visto l’interesse suscitato dalla prima iniziativa pilota ha deciso di implementare l’iniziativa di Coworking
Cassa Forense ha predisposto una piattaforma di e-learning (FAD) che consente agli avvocati di acquisire crediti formativi sia deontologici sia ordinari. La partecipazione ai corsi è completamente gratuita e accessibile 24h su 24h.
La nuova disciplina delle spese di mediazione è stata ritenuta costituzionale dal TAR Lazio, rafforzando l'efficacia della mediazione civile.
1°. La tariffa forense vigente, approvata con DM 08.04.2004 n. 127, ovviamente non quantifica il compenso professionale dovuto all’avvocato per l’assistenza al procedimento di “mediazione”, all’epoca non ancora introdotto nell’ordinamento processuale.Contiene soltanto un fugace riferimento alle “procedure conciliative” nel processo del lavoro, per...
Cassa Forense riconosce una indennità in caso di eventi riferiti alla maternità, sia nel caso di nascita di figlio/a, sia in caso di aborto, sia in ipotesi di adozione o affidamento secondo il D.L.vo 151/2001 modificato dalla L. 289/2003.Sono beneficiarie dell’indennità le colleghe iscritte alla Cassa con decorrenza non posteriore alla data del...
Mediazione civile e commerciale nei casi di controversie legali. Analizziamo se i contratti preliminari, come il preliminare di compravendita immobiliare, rientrino nelle materie obbligatorie per la mediazione
E’ ostativa al riconoscimento di una quota della pensione di reversibilità dell’ex coniuge la circostanza dell’avvenuto percepimento in unica soluzione dell’assegno divorzile
Cassazione 23407/2025: chiariti i requisiti dell’assegno sociale ex legge 335/1995. Conta solo lo stato di bisogno, non la richiesta di mantenimento.
La vaccinazione del personale sanitario: l’ordinanza del Tribunale di Belluno, emessa il 19 marzo scorso, è forse la prima decisione in materia di provvedimenti datoriali assunti in caso di rifiuto vaccinale del personale sanitario
Sono comandato dal Comitato di Redazione di un “pezzo” sul DL Giustizia.Da buon soldato obbedisco.