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Storia della previdenza e assistenza forense

Origine L’Ente di Previdenza a favore degli Avvocati e dei Procuratori (quest’ultima figura professionale abolita e soppressa con la L. 24.02.1997 n. 27) viene istituito per la prima volta nella prima metà dell’anno 1934 con la Legge 13.04.1933 n. 406 (pubblicata in G.U. 11.05.1933 n. 112) con il precipuo ed esclusivo compito di erogare...

Giuseppe Antonio Madeo

La pensione per me

Dal 2010 ad oggi molte cose sono cambiate nel mondo pensionistico. I contributi dal 10% sono passati gradatamente al 14% per aumentare, nel 2017, al 14,5% e, quindi dal 2021, al 15%.Il 2021 è una data importante perché il regime previdenziale disegnato dal legislatore del 2010 (e ritoccato con alcune modifiche aventi decorrenza 2013) entrerà...

Paola Ilarioni

Pensioni e lavoro, giovani e anziani: il patto possibile tra generazioni

Nel riavvolgere il filo rosso che ha collegato i tre giorni di appuntamenti, convegni ed eventi dedicati a lavoro, welfare, innovazione e salute della VI Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro, svoltasi a Napoli dal 10 al 12 maggio scorso, appare fin troppo evidente come i temi del lavoro e delle pensioni siano indissolubilmente legati...

DA DEFINIRE

In un periodo di grave crisi economica per il nostro Paese, che si ripercuote inevitabilmente ed inesorabilmente su tutti i cittadini, l’avvocatura, in particolare, si trova a vivere una situazione ancor più grave, per lo stato di degrado in cui versa il sistema di giustizia, per la ormai costante diminuzione dei redditi professionali, per...

Nunzio Luciano

L'iscrizione dell'avvocato ultraquarantenne

Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...

Massimo Carpino

La copertura assicurativa Inail dei c.d. riders

A decorrere dal 1 febbraio 2020 è esteso l’obbligo assicurativo Inail, ai lavoratori autonomi che svolgono l’attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motori, attraverso piattaforme anche digitali, anche secondo tipologie contrattuali di lavoro autonomo occasionale (c.d. riders).

Avv. Leonardo Carbone