Il Decreto Rilancio prevede la sospensione dei termini per proporre querela
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
L'inserimento delle Casse private, compresa Cassa Forense, nel famigerato elenco ISTAT e quindi nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione comportava, tra gli altri effetti, quello dell'automatica applicazione di tutte le norme in tema di riduzione della spesa pubblica.
Come noto, l’art. 2, comma 2, del Regolamento per le prestazioni previdenziali riconosce all’iscritto la facoltà di anticipare il conseguimento del trattamento pensionistico a partire dal compimento del 65° anno di età
A settembre si sono svolte le votazioni per la elezione del Comitato dei Delegati di Cassa Forense, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio 2019-2022.
La recente sentenza della Cassazione a SS.UU. n. 17742/2015, ha avuto una vasta eco sulla stampa specializzata che ha enfatizzato la notizia relativa ad una presunta illegittimità a porre “un tetto” ai trattamenti pensionistici da parte degli Enti previdenziali dei liberi professionisti. In realtà non è proprio così!
Un ulteriore, positivo risultato, in favore degli iscritti, è stato conseguito.Dopo l'approvazione del regolamento dei contributi ex art. 21, co 9 L. 247/12, l'approvazione del regolamento del riscatto attraverso il quale è stata elevata la possibilità di rateazione da cinque a dieci anni e dopo l'approvazione, da parte del Comitato dei Delegati...
Il 6 luglio 2021 la Consulta, con la sentenza n. 140, ha censurato l’art. 83, co. 9 del Decreto Cura Italia, in materia di sospensione della prescrizione a causa dell’emergenza Covid-19.
L'aggiornamento e la formazione hanno ormai assunto un ruolo di primaria importanza nell'attività di tutti i professionisti. Cassa Forense, per rispondere alle esigenze e alle richieste di formazione da parte dei propri iscritti
L’esonero del pagamento delle tasse universitarie, è un’agevolazione che consente a determinate categorie di studenti, di poter essere esonerati dal versamento della tassa di iscrizione e dei contributi universitari e di ottenere un esonero totale o parziale, per tre motivi distinti: merito, reddito o invalidità.
Il Comitato dei Delegati di Cassa Forense, nella seduta del 15 marzo 2019, ha preso atto del bilancio tecnico attuariale al 31.12.2017, redatto dallo studio attuariale Coppini, su incarico del CdA della Fondazione nel rispetto della cadenza triennale imposta dal d.m. 29 novembre 2007.