RINUNCIA AL MANDATO: TRA PROFILI CIVILISTICI E DEONTOLOGICI E UNA SENTENZA STONATA
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
Alcune recenti pronunce di tribunali italiani si sono espresse a favore o contro la necessità di autentica notarile in relazione alla delega conferita a un sostituto della parte che, in nome e per conto della stessa, partecipi al procedimento di mediazione
Negli ultimi anni, in particolare a partire dalla sentenza 15734/18 della terza Sezione della Corte di Cassazione, si era affermato il principio di diritto in base al quale l’accertamento del nesso causale tra trasfusione e danno, accertato e riconosciuto da parte della competente CMO nell’ambito del suddetto procedimento indennitario, costituisce...
Ferie non godute: la Corte di Giustizia UE chiarisce i diritti dei lavoratori: una recente sentenza della Corte di Giustizia UE ci permette di approfondire il tema della monetizzazione delle ferie annuali non fruite dal lavoratore nel corso del rapporto.
La riservatezza esterna nella procedura di mediazione: l'obbligo di segretezza permane e si proietta anche dopo la conclusione del procedimento ed anche -e in particolare- in sede giudiziale.
L’esito sfavorevole della causa non ha alcuna influenza nella liquidazione degli onorari nei confronti del cliente
L'ordinanza n. 15923/2024 della Corte di Cassazione affronta la questione della presunzione di colpa nei tamponamenti a catena tra veicoli in movimento, delineando principi chiave riguardanti la valutazione delle prove e la responsabilità condivisa
Il Congresso nazionale forense celebratosi a Bari nel novembre 2012 approvò la mozione n. 23 del seguente tenore: “ribadisce che la Cassa di previdenza forense è privata ed autonoma dal 1994; che ostacolerà ogni tentativo del legislatore di svuotare tale riconoscimento non intervenendo direttamente sulla fonte ma con norme surrettizie o con...
Ho affrontato il delicatissimo tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa più volte su queste pagine. Ora pare esserci una svolta importante, costituita dalla sentenza della Corte di Giustizia UE, Decisione 12 settembre 2013, causa C-526/11.
La legge n. 247/2012 ha previsto all’art. 15 comma 1 lettera i) l’istituzione della sezione speciale dell’albo degli avvocati stabiliti, di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 96, che abbiano la residenza o il domicilio professionale nel circondario. Il Consiglio Nazionale Forense in questi giorni ha indirizzato ai...