IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO IN MEDIAZIONE
La Riforma Cartabia ha introdotto alcune norme in base alle quali viene espressamente riconosciuto il beneficio del Patrocinio a spese dello Stato anche nel procedimento di mediazione
La Riforma Cartabia ha introdotto alcune norme in base alle quali viene espressamente riconosciuto il beneficio del Patrocinio a spese dello Stato anche nel procedimento di mediazione
Dopo quasi 100 anni dalla istituzione, il Consiglio Nazionale Forense avrà alla sua guida una presidente donna: Maria Masi, eletta all’unanimità nella prima seduta dopo l’insediamento dei nove nuovi consiglieri.
Processo Penale Telematico (PPT): malfunzionamenti e carenze infrastrutturali costringono molti tribunali a tornare al cartaceo, riaccendendo il dibattito sulla digitalizzazione della giustizia.
L’inesorabile avanzata del processo civile telematico non può che procedere unitariamente a tutte le funzionalità necessarie all’effettivo svolgimento di tutte quelle attività fino ad ora eseguite materialmente presso i vari uffici interessati.Tra queste funzionalità, senz’altro un rilievo, a prima vista marginale, ma che marginale non è, ha la...
Lo scorso dicembre il Consiglio Nazionale Forense ha comunicato ai Presidenti dei Consigli dell’Ordine (circolare 12-c) le conclusioni, condivise con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Revisori Contabili, in ordine agli obblighi di “promozione e controllo” a loro carico previsti dalla nuova normativa in materia di...
Studi legali e GDPR: avvocato che riceve una richiesta di accesso ai dati relativi a un procedimento di cui il richiedente era parte in causa, quanto tempo ha per fornire riscontro all'istanza?
“Fare di necessità virtù”, vale a dire cercare di trarre un vantaggio da una situazione e/o un evento che, potendo scegliere si sarebbe evitato, ma inesorabilmente si deve affrontare, ovvero in termini “moderni” trasformare una situazione negativa in un’occasione.
La sentenza 27 luglio 2023 n. 170 della Corte costituzionale ha deciso sul giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell’acquisizione di plurime comunicazioni del senatore Matteo Renzi
Un poliziotto è stato condannato dalla Cassazione per accesso abusivo al sistema informatico del PRA (Pubblico Registro Automobilistico). La Corte ha affermato che il PRA è un sistema informatico di interesse pubblico e che l'accesso da parte del poliziotto era illegittimo perché finalizzato a "pagare" un informatore.
In questi giorni l’interesse dei colleghi, oltre che sui vari problemi che, da tempo, caratterizzano il mondo della giustizia, è focalizzato in maniera significativa sui nuovi parametri relativi alla liquidazione dei compensi.Com’è noto infatti il sistema parametrico vigente, regolato dalle norme contenute nel Decreto n. 140/12, andrà in pensione...