È POSSIBILE COMPENSARE I CREDITI DA GRATUITO PATROCINIO CON I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI SINO AL 30 APRILE
I crediti per spese, diritti e onorari del gratuito patrocinio possono essere compensati con i contributi previdenziali grazie alla L. 197/2022.
I crediti per spese, diritti e onorari del gratuito patrocinio possono essere compensati con i contributi previdenziali grazie alla L. 197/2022.
L’art. 1 comma 860 della legge 29.12.22 n.197 ha introdotto le modifiche, fortemente richieste dal Consiglio nazionale forense e da Cassa forense, rendendo finalmente possibile compensare i crediti per spese, diritti ed onorari dovuti dallo Stato
L' art. 7 della legge sull'equo compenso ha introdotto la possibilità di esigere i compensi avvalendosi del parere di congruità emesso dall’Ordine o dal Collegio professionale di appartenenza sui compensi o sugli onorari richiesti
Il comma 778 dell’art. 1 della l. 28/12/2015, n. 208 (legge di stabilità 2016 introduce un importante strumento operativo per consentire agli avvocati il recupero dei crediti maturati verso lo Stato e non ancora pagati, per onorari relativi a prestazioni di gratuito patrocinio.
L’obbligo dichiarativo Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso del 2017, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2018 ) entro il 30 settembre, domenica, termine prorogato al 1° ottobre 2018. Stesso obbligo vale per i praticanti iscritti alla Cassa con decorrenza 2017 o anni...
L’avvocato, in caso di inadempienza del cliente nel pagamento del suo compenso professionale, come qualsiasi altro creditore, per il recupero delle competenze professionali nei confronti del proprio cliente, può fare ricorso all’autorità giudiziaria
LEGGE 28/02/2020 N 7 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 28/2/2020 N. 50), LEGGE 28/02/2020 N 8 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 29/2/2020 N. 51).CONVERSIONE IN LEGGE DEL C.D. “DECRETO MILLEPROROGHE”, SENT. CORTE COST. 14/2/2020 N 18 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. I° SERIE SPEC. 19/02/2020 N. 8), SENT. CORTE COST. 14/2/2020 N 19 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. I° SERIE SPEC. 19/02/2020 N. 8)
Il giudizio cautelare nel processo civile è autonomo e segue regole specifiche, garantendo tutela giurisdizionale in attesa della decisione definitiva.
L’art. 93 c.p.c. nel contemplare l’istituto della distrazione delle spese a favore del difensore, dispone che il difensore è legittimato a chiedere al giudice, nella medesima sentenza con la quale si procede alla condanna della controparte alle spese
Dopo quasi due anni dall’emanazione dell’umiliante, quanto vessatorio e punitivo, D.M. 20.07.2012 n. 140 (entrato in vigore il 23.08.2012), preceduto dapprima dall’abolizione dei minimi (D.L. 04.07.2006 n. 4 c.d. “Decreto Bersani”, convertito con la Legge 04.08.2006 n. 248) eppoi dall’abrogazione delle Tariffe Forensi disposta dall’art. 9 del D.L....