BASTA LA PROCURA SOSTANZIALE AL DIFENSORE SE LA PARTE NON HA LA FIRMA DIGITALE MA È PRESENTE
Mediazione valida anche senza firma digitale della parte: il Tribunale di Modena legittima la procura sostanziale al legale
Mediazione valida anche senza firma digitale della parte: il Tribunale di Modena legittima la procura sostanziale al legale
Le nuove norme sulla domanda di mediazione richiedono chiarezza su oggetto e ragioni per evitare l’improcedibilità nelle procedure obbligatorie
Negoziazione assistita c.d. “obbligatoria” :facoltativo l’esperimento di un’attività formale successiva all’invito e compatibilità con la ratio dell’istituto.
Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo: obbligo vaccinale non costituisce discriminazione illegittima in quanto sussiste una giustificazione oggettiva e ragionevole
Tra le conquiste di civiltà che l’Avvocatura aveva ascritto a sé dopo la stroncatura della Corte Costituzionale (vd. sent. 272/2012) della legge sulla media–conciliazione obbligatoria (d.lgs. 28/2010) può annoverarsi quella che ha previsto l’assistenza obbligatoria dell’avvocato nel procedimento di mediazione.
Poco tempo addietro la Corte Costituzionale ebbe a dichiarare illegittima la media-conciliazione obbligatoria introdotta nel nostro ordinamento dal D.Lgs. n. 28/2010.E’ bene ricordare che la Corte ebbe a dichiarare l’incostituzionalità del suddetto D.Lgs. sotto il profilo dell’eccesso di delega, senza quindi entrare nel merito di altre censure...
Gli art. 8 e 9 del Regolamento di attuazione dell’art. 21 della Legge Professionale consentono agli avvocati che si iscrivono a Cassa Forense ed abbiano reddito professionale inferiore a € 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello ordinariamente previsto all’art. 7, maturando solo 6 mesi di anzianità...
Sentenza n. 10 del 25 novembre 2021: del tutto irragionevole l’esclusione del patrocinio a spese dello Stato quando la medesima mediazione si sia conclusa con successo
Avevo esordito, in un mio articolo pubblicato nel numero di novembre di questa rivista, con la seguente affermazione colma di speranza: "La Camera, dopo un'attesa lunga ormai ottant'anni, ha approvato, a larghissima maggioranza, la riforma dell'ordinamento forense. Adesso la parola passa al Senato e se, come è auspicabile, non venisse apportata...
La condizione di procedibilità non può ritenersi soddisfatta se la partecipazione alla mediazione obbligatoria avviene tramite il difensore a ciò delegato