MESSA ALLA PROVA PER UNA SECONDA VOLTA: SÌ DELLA CONSULTA SE IL REATO È CONTINUATO
Con la recente pronuncia n. 174 del 12.7.2022, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 168 bis comma 4 del Codice Penale
Con la recente pronuncia n. 174 del 12.7.2022, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 168 bis comma 4 del Codice Penale
Magistrati onorari confermati , legge numero 234 del 30 dicembre 2021 : nulla è cambiato ai fini previdenziali per i magistrati onorari che non esercitano l’opzione per il regime di esclusività, per coloro che invece optano per il regime di esclusività la situazione “previdenziale” non è chiara
Il Legislatore, nell’ottica di implementare la semplificazione e l’accelerazione del giudizio di primo grado, ha ritenuto di sostituire il previgente rito sommario di cognizione di cui agli artt. 702-bis e ss., introducendo il nuovo procedimento semplificato di cognizione
La sentenza 27 luglio 2023 n. 170 della Corte costituzionale ha deciso sul giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell’acquisizione di plurime comunicazioni del senatore Matteo Renzi
Tra le novità della recente riforma del codice di procedura civile c’è anche il tentativo di velocizzare il contenzioso giudiziale in tema di separazione e divorzio, che rafforza l’intento già da tempo espresso dalla Corte di Cassazione
Alla prossima assemblea plenaria del 14 e 15 giugno, la Commissione per l’Efficienza della Giustizia del Consiglio d’Europa (CEPEJ) sarà chiamata a deliberare l’adozione di linee guida in tema di aste giudiziarie telematiche indirizzate agli Stati membri.
La Cassazione, con la sentenza n. 27049 del 2023, ha stabilito che non spetta il risarcimento del danno per la mancata erogazione della pensione di anzianità all'avvocato che non si è cancellato dall'albo. In particolare, la Suprema Corte ha affermato che la cancellazione dagli albi di avvocato è una condizione essenziale per conseguire la pensione...
Un poliziotto è stato condannato dalla Cassazione per accesso abusivo al sistema informatico del PRA (Pubblico Registro Automobilistico). La Corte ha affermato che il PRA è un sistema informatico di interesse pubblico e che l'accesso da parte del poliziotto era illegittimo perché finalizzato a "pagare" un informatore.
La sentenza del Tribunale di Verona sull'inammissibilità della domanda di rimborso per spese straordinarie in un procedimento di responsabilità genitoriale. Dettagli e implicazioni legali
Il Tribunale di Napoli esclude la mediazione obbligatoria per la revoca dell'amministratore condominiale, confermando l'orientamento maggioritario