LEGITTIMO IMPEDIMENTO DEL DIFENSORE
Il Senato approva il DDL n.729, introducendo nuove norme sul legittimo impedimento per avvocati in ambito civile e penale.
Il Senato approva il DDL n.729, introducendo nuove norme sul legittimo impedimento per avvocati in ambito civile e penale.
Vi sono alcuni interventi di riforma del codice di procedura penale, che sarebbero “a costo zero” ed andrebbero ad incidere significativamente sulla durata del processo
Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo: obbligo vaccinale non costituisce discriminazione illegittima in quanto sussiste una giustificazione oggettiva e ragionevole
lontani dal passato e prima del futuroLe Casse Previdenziali, fondazioni di diritto privato, è bene ripeterlo, debbono ben amministrare patrimoni in esponenziale crescita per assicurare le prestazioni promesse. Questo e solo questo, in ossequio al dettato di cui all'art. 38 della Carta Costituzionale, è l'imperativo categorico, la mission, come...
L’oggetto dell’odierna rubrica è la recentissima pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sul ricorso proposto da diversi avvocati iscritti all’albo ma non iscritti alla Cassa Forense per contestare l’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente previdenziale prevista dall’art. 21, commi 8 e 9, della legge n. 247/2012 – di riforma...
Esenzione contributo unificato per cause di lavoro e previdenza: come funziona e quali sono i limiti reddituali
Il D.L. n. 118/2021 convertito dalla L. n. 147/2021, ha introdotto una nuova procedura volta a consentire il superamento della crisi e dell’insolvenza di impresa: la composizione negoziata
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un programma volto all’impiego e alla ripartizione delle risorse stanziate dall’Unione Europea mediante il c.d. “Recovery fund”, quale strumento di rilancio dell’economia a seguito dell’emergenza da diffusione epidemiologica di SARS-CoV-2
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010
Con la pronuncia n.18068 del 5 luglio 2019, la Cassazione ha ribadito i punti di diritto enunciati con la precedente sentenza del 27 marzo 2019 n.8473 Cass. Terza sezione