L’ESENZIONE FISCALE NEGLI ACCORDI DI MEDIAZIONE
L' art. 17, comma 3, D. Lgs. 28/2010 dispone l'esenzione riguardo al verbale di accordo e fino al valore di 50.000 euro, specificando l'obbligo del pagamento solo per la parte eventualmente eccedente.
L' art. 17, comma 3, D. Lgs. 28/2010 dispone l'esenzione riguardo al verbale di accordo e fino al valore di 50.000 euro, specificando l'obbligo del pagamento solo per la parte eventualmente eccedente.
Giustizia telematica: in ambito di deposito telematico le norme maggiormente innovative sono quelle relative al processo penale come l’obbligo di deposito per alcuni atti e la possibilità di depositare tramite PEC ogni altro atto
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
Il Portale della Rete degli archivi per non dimenticare nasce per diffondere la cultura della legalità democratica e per tutelare della memoria storica delle vittime del terrorismo
La disciplina sul legittimo impedimento, nella professione forense, continua a far discutere di sé, a volte nei corridoi di un tribunale di provincia, altre sulla stampa nazionale e sui social
L'avvocato deve adempiere alle obbligazioni assunte nei confronti dei terzi, anche se estranee all'esercizio della professione. L'inadempimento, se grave o reiterato, può costituire illecito disciplinare e comportare la sospensione dall'esercizio dell'attività professionale.
Il XXXIII Congresso Forense di Rimini ha decretato la fine dell’esperienza OUA, alla fine di un percorso lungo ed articolato, partito ancora col precedente Congresso Forense di Venezia. Inizia a muovere i primi passi il nuovo Organismo che presenta alcune novità importanti:
La questione se, nel giudizio di legittimità, la competenza a provvedere in ordine alla liquidazione delle spese processuali sostenute dalla parte civile ammessa al patrocinio a carico dello Stato
L’affidamento esclusivo costituisce soluzione eccezionale, consentita esclusivamente ove risulti, nei confronti di uno dei genitori, una condizione di manifesta carenza o inidoneità educativa o comunque tale da rendere l’affidamento condiviso in concreto pregiudizievole e contrario all’interesse esclusivo dei minori
La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento