CASSA FORENSE, PROROGATA ANCHE PER IL 2023 L'ABROGAZIONE DEL CONTRIBUTO MINIMO INTEGRATIVO
Prorogata anche per l’anno 2023 la temporanea abrogazione del contributo integrativo minimo a carico degli iscritti
Prorogata anche per l’anno 2023 la temporanea abrogazione del contributo integrativo minimo a carico degli iscritti
la Sentenza n. 120/01/2020, affronta la tematica della determinazione delle sanzioni conseguenti all’omesso versamento del Contributo Unificato nel processo tributario
Euribor. Analisi dei nuovi principi giuridici della Cassazione sulla nullità parziale delle clausole nei mutui alla luce della sentenza n. 12007/2024
Cassa Forense ricorda che il 29 febbraio 2020 è scaduto il termine per il pagamento della prima rata del contributo minimo soggettivo.Si ricorda che il suddetto termine è ordinatorio e non sono previste sanzioni ed interessi nel caso in cui in cui il pagamento venga effettuato entro il 30 settembre 2020.
Pubblichiamo la lettera del Presidente di Cassa Forense ai Presidenti dei Consigli degli Ordini forensi. Clicca qui per visualizzare la lettera in formato Pdf.
Comunicato sull'incontro con il Ministro Orlando Comunicato del Presidente sulla legge di stabilità
Emergenza coronavirus: attivato il conto corrente per le donazioni IT84 Z030 6905 0201 0000 0066 387
Si ricorda che il 31 ottobre 2023 è il termine ultimo per l’invio della domanda per il bando prestiti under 35 relativo all’anno 2023, erogazione di prestiti per un importo da € 5.000,00 ad € 15.000,00 con rimborsabilità fino a 5 anni
Con riferimento alla problematica degli effetti che comporta la scadenza automatica del patrocinio per i praticanti abilitati, la suprema Corte è recentemente intervenuta in due occasioni. Per meglio comprendere la portata degli interventi degli ermellini è, però, necessario premettere il quadro normativo che disciplinava la fattispecie in oggetto...
La rubrica del provvedimento annunciava una disciplina della materia delle donazioni (per la prima volta nella storia era prevista la nullità delle donazioni tra coniugi).Ma nel testo compariva anche questo precetto: “Ne quis ob causam orandam pecuniam donumve accipiat“.Per chi fosse tanto preso dall’imperante idioma albionico da aver perso di...