ASPETTI IVA AVVOCATI IN REGIME FORFETTARIO
Adempimenti iva per l’avvocato in regime forfettario che riceve fatture di servizi in ambito UE
Adempimenti iva per l’avvocato in regime forfettario che riceve fatture di servizi in ambito UE
Il 31 maggio 2024 è la scadenza per il pagamento dell'imposta di bollo sulle fatture emesse nel primo trimestre dell'anno, come stabilito dal DM 4/12/2020
Cassa Forense ha siglato una convenzione con Assigeco per il servizio di MEDIPHONICA, un medico, che risponde direttamente in meno di 2 minuti, 365 giorni all’anno e h24, sia per emergenza che per un consulto generico.
Scade il 30 settembre il termine per richiedere i contributi Cassa Forense per l’organizzazione dello studio legale. Rimborso fino a €5.000 per spese su modelli organizzativi, privacy, certificazioni e formazione. Scopri i bandi
Immuni permette all'utente di mantenere un controllo efficace sui propri dati e sui contatti intervenuti con altri individui che, una volta ‘tracciati’ digitalmente, restano contenuti nel proprio dispositivo smartphone
Nel 2013 Cassa Forense decise di dismettere il patrimonio immobiliare, creando un apposito Fondo, a socio unico e cioè Cassa Forense stessa, a cui conferire il patrimonio esistente e conferire, altresì, la relativa provvista per l’acquisto di ulteriori immobili, individuando, al contempo, un soggetto qualificato, per la relativa gestione.
L'inserimento delle Casse private, compresa Cassa Forense, nel famigerato elenco ISTAT e quindi nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione comportava, tra gli altri effetti, quello dell'automatica applicazione di tutte le norme in tema di riduzione della spesa pubblica.
L’Agenzia delle entrate, con una recente presa di posizione, ha chiarito che l’imposta di bollo sulle fatture emesse dai contribuenti che utilizzano il regime forfettario concorra sempre e comunque a formare il reddito imponibile e vada assoggettata alle imposte sostitutive
Forse, quando si pensa a Cassa Forense, molti la immaginano come un ente privato ma ancora pubblico, non troppo efficiente, talora lento nelle risposte e per definizione esoso e sordo a consigli e richieste: un pubblico, nel senso non positivo della parola, in salsa privata o quasi. Bene, la buona notizia è che non è così e che molto è stato fatto...
L’istituto del riscatto, di cui all'art. 24 della Legge n. 141/1192, per gli iscritti a Cassa Forense è disciplinato dal regolamento adottato con delibera del Comitato dei delegati del 19 dicembre 2014, approvato con nota ministeriale del 17 marzo 2015.