La forma della delega al terzo in mediazione, se la parte è assente
Mediazione: la delega al terzo va redatta con forma idonea. Firma semplice e PEC non bastano, rischio improcedibilità secondo Trib. Brindisi.
Mediazione: la delega al terzo va redatta con forma idonea. Firma semplice e PEC non bastano, rischio improcedibilità secondo Trib. Brindisi.
L’accresciuta mobilità dei lavoratori in una società globalizzata in cui non esistono più né Patrie né confini sta interessando in maniera sempre più consistente anche il mondo dell’Avvocatura italiana. Tali dinamiche hanno fatto sì che si creassero diverse problematiche in ordine alla determinazione della legislazione applicabile in materia...
Il Garante della privacy è critico sull'intero sistema che presiede la fatturazione elettronica, comprese le modalità di trasmissione di cui anela un ripensamento
a PDUA - Piattaforma Digitale Unificata dell’Avvocatura è uno strumento che continua a crescere e migliorare, seguendo anche le indicazioni che arrivano dai colleghi dei vari fori d’Italia.
Con decreto del 31 0ttobre del 2013 il Tribunale dei Minori di Bologna ha dato in affidamento temporaneo una bambina di tre anni a una coppia omosessuale. Il caso, da taluni ritenuto clamoroso, ha suscitato scalpore, dando il via a non poche polemiche in relazione, più in generale, alla natura, alla tradizione, alla procreazione, e, più in...
L’articolo 56 del D.L. “Cura Italia” disciplina le misure di moratoria sui mutui e sulle linee di credito per sostenere le attività imprenditoriali danneggiate dall’epidemia di COVID-19.
L’inizio della nuova legislatura può essere l’occasione per riprendere a riflettere su quali debbano essere, al fine di razionalizzare il processo penale, la funzione e la struttura dell’udienza preliminare. Allo stato tale udienza non appare rispondere in modo soddisfacente all’esigenza di selezionare i processi che meritino davvero di essere...
Le prime pronunce di merito in tema di autocertificazioni e reati di falso connesse all’emergenza Covid-19
Da venerdì 25 maggio 2018 si applicherà definitivamente, in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679 (di seguito “Regolamento” o “GDPR” - General Data Protection Regulation) che disciplina l’attività di trattamento dei dati e la loro libera circolazione in ambito UE.
Vi sono alcuni interventi di riforma del codice di procedura penale, che sarebbero “a costo zero” ed andrebbero ad incidere significativamente sulla durata del processo