BANDO 4/2024 : CONTRIBUTI PER SPESE DI OSPITALITÀ IN CASE DI RIPOSO
Bando n. 4/2024 della Cassa Forense, che offre contributi economici per le spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani malati cronici. Scadenza: 20 gennaio 2025
Bando n. 4/2024 della Cassa Forense, che offre contributi economici per le spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani malati cronici. Scadenza: 20 gennaio 2025
IIl Tribunale di Ravenna ha dichiarato illegittima una cessione di ramo d’azienda “leggera” e ha riconosciuto il diritto dei lavoratori a opporsi al trasferimento. Ecco cosa cambia per le imprese e i dipendenti.
Con l’ordinanza n. 22636/2025 la Suprema Corte richiama i giudici d’appello a verificare se il venir meno delle maggiorazioni per il lavoro notturno rappresenti un danno patrimoniale diretto.
Come noto, a partire dal 1 Gennaio 2016, è entrata in vigore la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (pubblicata in G.U. n. 302 del 30-12-15), detta anche ‘legge di Stabilità 2016’.Quest’ultima normativa è indubbiamente molto importante su un piano generale ed anche per le rilevanti novità che riguardano ed interessano la vita professionale dell’Avvocato...
Sono comandato dal Comitato di Redazione di un “pezzo” sul DL Giustizia.Da buon soldato obbedisco.
Il rapporto CENSIS sullo stato della professione, commissionato da Cassa Forense, le cui risultanze sono state illustrate alla XI conferenza di Rimini del decorso settembre, ha messo a nudo uno spaccato dell'avvocatura nelle secche della recessione, un'avvocatura che stenta a riprendere, che ha difficoltà ad innovarsi e a proporsi con servizi...
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
Quali poteri permangono in capo all'avvocato che ha rinunciato alla procura alle liti (o al quale è stata revocata), fino a quando non sia avvenuta la sua sostituzione?
Il lockdown e la riorganizzazione del contesto lavorativo in un’ottica digitalizzata: verso una più capillare diffusione dei contratti “a distanza”.
Il Tribunale di Napoli esclude la mediazione obbligatoria per la revoca dell'amministratore condominiale, confermando l'orientamento maggioritario