La forma della delega al terzo in mediazione, se la parte è assente
Mediazione: la delega al terzo va redatta con forma idonea. Firma semplice e PEC non bastano, rischio improcedibilità secondo Trib. Brindisi.
Mediazione: la delega al terzo va redatta con forma idonea. Firma semplice e PEC non bastano, rischio improcedibilità secondo Trib. Brindisi.
Pubblicata la 𝐆𝐫𝐚𝐝𝐮𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐁𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐧. 𝟖/𝟐𝟎𝟐𝟎 per l’assegnazione di contributi in favore di iscritti con figli in scuole materne
Quando uscì, con il primo fascicolo, nel lontano 1978, c'erano un'altra Italia e un'altra Avvocatura. In un Paese spaventato, che si avviava a percorrere il terribile tunnel del terrorismo, la "Previdenza Forense" - come da testata e da vocazione - raccontava allora le novità in ambito previdenziale
La legittima difesa domiciliare è da tempo oggetto di interventi legislativi aventi il dichiarato obiettivo di ampliare il diritto di difendersi nell'ambito del proprio domicilio
L’articolo 3 del decreto Legge n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, prevede la Definizione agevolata (cosiddetta rottamazione-ter) delle cartelle con somme affidate all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
Il termine ordinario decennale di prescrizione per la costituzione della rendita vitalizia finalizzata a riscattare i periodi di omissione contributiva da parte del datore di lavoro
Consiglio di Stato, sez. IV, 4.4.2023, n. 3496 .Nel caso di specie una società immobiliare richiedeva la restituzione della somma capitale versata a titolo di monetizzazione delle aree a standard per la realizzazione di un complesso industriale.
Cassa Forense e Unisalute, nell’ambito della copertura assicurativa della Polizza collettiva sanitaria, hanno pattuito una ulteriore garanzia valida per tutti gli iscritti e con onere a carico dell’Ente, riguardante le infezioni da COVID-19 (c.d. Coronavirus).
La mediazione non si sospende in agosto: attenzione ai termini previsti dal D.lgs. 28/2010 e alle novità introdotte dalla riforma Cartabia.
La Corte di Giustizia UE si è recentemente pronunciata in tema di rapporto tra gli accordi stipulati in sede aziendale per regolare il trattamento di dati personali dei lavoratori e GDPR.