Cassazione: deducibili i contributi previdenziali esteri
La Cassazione (sent. 9446/2025) conferma la deducibilità dei contributi previdenziali versati all’estero dal reddito complessivo imponibile in Italia.
La Cassazione (sent. 9446/2025) conferma la deducibilità dei contributi previdenziali versati all’estero dal reddito complessivo imponibile in Italia.
L’avvocatura nell’ultimo periodo è finita del mirino della cieca furia riformatrice. Gli intenti annunciati (in realtà anche da qualche anno) sono di liberalizzare, incrementare il Pil, deflazionare il contenzioso. Intenti che tuttavia non corrispondono allo stato reale della situazione.
Premessa Il vigente “Regolamento per le Prestazioni Previdenziali”, il cui testo è stato deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 5 settembre 2012, ed approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 9 novembre 2012, fissa, tra gli altri, i requisiti per la maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia...
Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.
La natura giuridica delle sanzioni pecuniarie conseguenti alla omessa, tardiva o infedele comunicazione reddituale
Minimi parametrici inderogabili: il giudice non può scendere sotto il 50% dei valori medi. Tutele per avvocati e qualità della difesa.
Il Regno Unito aderisce alla Convenzione dell’Aia del 2019: nuove opportunità per il riconoscimento delle sentenze civili e commerciali
Con la sentenza in commento la Suprema Corte ha per la prima volta affrontato la questione se, nel procedimento di mediazione (obbligatoria), la parte che propone la mediazione sia tenuta a comparire personalmente davanti al mediatore, affinché il tentativo si possa ritenere compiuto, o se la stessa possa - e in che modo - farsi sostituire e/o...
In Turchia le donne stanno protestando da giorni, con coraggio, costanza e determinazione, contro il “ritiro” da parte del governo del Presidente Erdogan della firma della convenzione tra i paesi del Consiglio d’Europa per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere
Dal 30 settembre 2024 entreranno in vigore le nuove Specifiche Tecniche per il Processo Civile Telematico (PCT), introdotte dal Provvedimento DGSIA del 2 agosto 2024. Queste novità mirano a semplificare le procedure telematiche e a rendere più efficiente il sistema di giustizia digitale in Italia.