Il nuovo ruolo dell’avvocato in mediazione e non solo (Cass. 27/3/2019 n. 8473)
La recente sentenza della Suprema Corte del 27/3/2019 n. 8473 è stata da più parti esaminata per le importanti questioni affrontate
La recente sentenza della Suprema Corte del 27/3/2019 n. 8473 è stata da più parti esaminata per le importanti questioni affrontate
L'obbligatorietà, o meno, dell'iscrizione dei liberi professionisti dipendenti alla Gestione Separata Inps, la magistratura ordinaria ha richiesto nuovamente l’intervento della Consulta
Sulla spinta del progressivo invecchiamento della popolazione, ovvero del benefico allungamento della durata di vita, tutti i sistemi pensionistici, pubblici e privati, hanno dovuto affrontare la questione della loro sostenibilità finanziaria a lungo termine come prioritaria nella loro azione riformatrice.
Nell’ambito di un sistema previdenziale obbligatorio, quale quello della Cassa Forense, la regolarità negli adempimenti dichiarativi e contributivi da parte degli iscritti, è un presupposto indispensabile per un corretto equilibrio nella gestione dei rapporti previdenziali e assistenziali.
Il 27 giugno 2025 a Milano si terrà una giornata dedicata allo sport, alla prevenzione e alla riflessione sul futuro della professione forense. L’evento ha il patrocinato morale di Cassa Forense e del Consiglio Nazionale Forense.
Il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 convertito in legge n. 77 del 17 luglio 2020, meglio conosciuto come Decreto Rilancio, ha portato in dote agli italiani la possibilità di riqualificare e mettere in sicurezza il proprio patrimonio edilizio a costo zero.
La Cassa Forense “con una serie di provvedimenti del 2006 e del 2007 e con i provvedimenti più incisivi del 2009, ha avviato una vera e propria riforma previdenziale intesa, attraverso misure sia dal lato delle contribuzioni sia da quello delle prestazioni, a migliorare l’equilibrio della gestione nel medio e lungo periodo”.
La Cassazione, con l’ordinanza n. 4227/2025, conferma che una condotta pregressa del lavoratore, se scoperta dopo l’assunzione e lesiva della fiducia, può legittimare il licenziamento per giusta causa
Nella seduta del 1° febbraio 2012 il Comitato dei Delegati ha deliberato alcune significative modifiche allo Statuto della nostra Cassa, che entreranno in vigore non appena approvate dai Ministeri vigilanti.Il nuovo testo, che si ha motivo di credere possa essere condiviso senza particolari difficoltà, prevede che la durata del mandato...
La Corte Costituzionale torna a pronunciarsi sull’ordinamento previdenziale forense e sulla sua peculiare natura con la recente sentenza n. 67 del 30 marzo 2018.