Il “Decreto Liquidità” (D.L. 23/2020): le disposizioni di rilevanza giuridica
Di seguito una breve rassegna delle disposizioni più rilevanti introdotte dal Decreto Liquidità
Di seguito una breve rassegna delle disposizioni più rilevanti introdotte dal Decreto Liquidità
Dopo quasi 100 anni dalla istituzione, il Consiglio Nazionale Forense avrà alla sua guida una presidente donna: Maria Masi, eletta all’unanimità nella prima seduta dopo l’insediamento dei nove nuovi consiglieri.
Per effetto del Decreto del Ministero della Giustizia n 80/2020 la data di decorrenza dell’obbligo di frequenza dei corsi di formazione
La parte non presente all’incontro di mediazione potrà farsi sostituire quando ricorrano “giustificati motivi” di assenza. Spetta al giudice valutarne la fondatezza; il Tribunale di Firenze è uno tra i primi a affrontare la questione di quali siano tali “giustificati motivi” con la sentenza n. 316/2024; facciamo un focus sul tema.
Cassa Forense ha istituito la Commissione CF Laboratorio Europa, nel momento in cui si è avveduta della discriminazione – solo italiana – che precludeva ai liberi professionisti la possibilità di accedere ai finanziamenti ed alle misure a valere sul Fondo Sociale Europeo (FESR) ed al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)
Dal 14 settembre 2020 sino al 13 settembre 2021 sarà operativa l’iniziativa di Coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione dell’ Ordine degli Avvocati di Roma.
LEGGE 05/06/2020 N. 40 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 06/06/2020 N 143; LEGGE 25/6/2020 N. 70 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 29/06/2020 N. 162
La pronuncia n. 24417/2021 della Suprema Corte è tornata sulla responsabilità nascente dall’infortunio sul lavoro verificatosi per l'assenza di un’idonea formazione sulla sicurezza.
Informiamo che, per contenere eventuali rischi di diffusione del virus Covid-19, Cassa Forense ha deciso di prorogare, in via precauzionale, la chiusura del servizio di Front-Office, già sospeso dal 09/03/2020 al 30/04/2020, fino al 31 maggio 2020
Il problema dell’azione che deve proporre il “contribuente previdenziale” per accertare la sussistenza o meno del credito vantato dall'ente previdenziale, Corte di Cassazione con sentenza 13.8.2019 n. 21384