Cassazione: deducibili i contributi previdenziali esteri
La Cassazione (sent. 9446/2025) conferma la deducibilità dei contributi previdenziali versati all’estero dal reddito complessivo imponibile in Italia.
La Cassazione (sent. 9446/2025) conferma la deducibilità dei contributi previdenziali versati all’estero dal reddito complessivo imponibile in Italia.
La Cassazione, con l’ordinanza n. 24922/2025, conferma il licenziamento per abuso del congedo parentale: il lavoratore aveva svolto attività lavorativa durante il periodo di astensione, violando la finalità assistenziale prevista dal d.lgs. 151/2001. Analisi giuridica e implicazioni per il diritto del lavoro.
Comunicazione digitale, Cassa Forense si distingue nettamente, posizionandosi ai vertici per numero di follower e quantità di contenuti pubblicati.
La Cassazione, con l'ordinanza n. 2157 del 30 gennaio 2025, ha ribadito la giurisprudenza sui controlli del datore di lavoro per verificare l'uso corretto dei permessi ex L. 104/1992.
L’art. 34 del DL 8 aprile 2020 n. 23, ha precisato che ai fini del riconoscimento dell'indennità' di cui all'articolo 44 del d.l. 17 marzo 2020, n. 18, c,d, reddito di ultima istanza, i professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria devono intendersi non titolari di trattamento pensionistico e iscritti in via...
Il regolamento ex art. 21 comma 9 L. 247/2012 è in dirittura di arrivo. La Commissione, tempestivamente nominata, ha completato i lavori, consegnando il regolamento predisposto ed il Comitato dei Delegati, nella seduta del 24 maggio u.s., ha già iniziato la discussione generale, esaminando l'impianto predisposto. In una prossima seduta di Comitato...
Non è infrequente il caso dell’avvocato che, prima di esercitare la libera professione, abbia svolto altra attività lavorativa, versando contributi in ente previdenziale diverso da Cassa Forense.Come si recuperano quei contributi?Ricongiunzione e Totalizzazione sono i due istituti del nostro ordinamento previdenziale diretti ad agevolare...
La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).
L’inesorabile avanzata del processo civile telematico non può che procedere unitariamente a tutte le funzionalità necessarie all’effettivo svolgimento di tutte quelle attività fino ad ora eseguite materialmente presso i vari uffici interessati.Tra queste funzionalità, senz’altro un rilievo, a prima vista marginale, ma che marginale non è, ha la...
Dopo i sussulti, i rinvii, le indecisioni e le difficoltà del Processo Civile Telematico, la gestione telematica dei procedimenti coinvolge anche la giustizia amministrativa.Dal 1 luglio 2016, infatti, ai sensi dell’art.136 commi 2 e 2 bis del Codice del Processo Amministrativo (CPA), tutti gli atti e i documenti dei difensori costituiti, o delle...