IL LICEZIAMENTO DISCRIMINATORIO DEL LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP
Licenziamento di lavoratore disabile: la Cassazione ribadisce che motivi economici non escludono la discriminazione. Ordinanza n. 460/2025.
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Cassazione 23407/2025: chiariti i requisiti dell’assegno sociale ex legge 335/1995. Conta solo lo stato di bisogno, non la richiesta di mantenimento.
Con la a sentenza n. 23876 del 26 agosto 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione viene stabilito che la Naspi percepita dal lavoratore non deve essere restituita nel caso in cui un contratto a termine venga successivamente convertito in rapporto a tempo indeterminato con effetto retroattivo
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
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In coincidenza con lo stato di agitazione della magistratura onoraria, sono “intervenuti” importanti “riconoscimenti” sul trattamento economico spettante
Parcella Avvocato decorrenza degli interessi nei casi di tardivo pagamento
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
La Riforma Cartabia chiarisce che solo la comunicazione della domanda di mediazione interrompe prescrizione e decadenza
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense è appunto anche dell’”assistenza”. Tale scopo tuttavia è stato sempre assolto dall’Ente attraverso un Regolamento specifico (tuttora vigente) dal contenuto minimale, perché tradizionalmente l’assistenza per gli avvocati non è mai stata avvertita come una necessità. Poche le ipotesi previste (tra...